Tra coloro che hanno voluto ricordare Alvaro Vitali, morto a 75 anni lo scorso 24 giugno, c’è anche Maurizio Pontillo, titolare del Bar Cristal a Roma, in zona Casal Palocco. L’attore frequentava spesso il bar, sia per piacere che per organizzare interviste e servizi fotografici. Negli anni, tra loro si è creato un rapporto di amicizia e rispetto.
Il titolare del Bar Cristal ricorda Alvaro Vitali.
Vitali era diventato un assiduo frequentatore del Bar Cristal a Casal Palocco, dove viveva da più di 10 anni. Maurizio Pontillo, titolare del locale, ha ricordato il loro primo incontro: “La prima volta che l’ho incontrato abbiamo litigato. C’è stata un’incomprensione in cassa, lui si è un po’ alterato, io mi sono alterato, ma poi ci siamo messi a ridere”. Nonostante questo inizio un po’ burrascoso, tra loro si è instaurato un rapporto di “amicizia ma sempre con rispetto”, tanto che negli anni in cui si sono frequentati Pontillo ha sempre dato del lei a Vitali. Il bar diventò per il celebre ‘Pierino’ del cinema non solo un luogo in cui passare del tempo, ma anche in cui organizzare appuntamenti di lavoro. Pontillo ha ricordato la prima volta in cui Vitali gli chiese di prestargli il bar per un servizio fotografico: “È stato molto carino, ha scattato insieme ai ragazzi che lavorano qui vestito da banchista, poi dal suo personaggio classico, il ‘Pierino’ della situazione”.
“Ultimamente Alvaro Vitali usciva di casa molto poco”.
Il titolare del Bar Cristal ha poi ricordato l’ultimo incontro con l’attore: “È stato parecchie settimane fa, forse un paio di mesi. Ultimamente usciva di casa molto poco, si vedeva che era debilitato”. L’ultima volta che invece Vitali si raccontò nel suo bar risale a più di un anno fa: “Già si capiva che era stanco. Magari si faceva accompagnare a prendere qualcosa, ad esempio a fare una ricarica telefonica, ma non scendeva neanche più dalla macchina, non ce la faceva”. La notizia della sua scomparsa è stata del tutto inaspettata e ha lasciato il signor Pontillo con il dispiacere di non poterlo salutare un’ultima volta: “Non me lo aspettavo assolutamente. Stavo cenando quando l’ho sentito al Tg2. Il suo autista Antonio poi mi ha confermato che era stato male ed era stato ricoverato per una polmonite. Mi avrebbe fatto piacere salutarlo un’ultima volta”.
Add comment