​​


È morta a 76 anni Marina Donato, produttrice televisiva e moglie di Corrado: si è sentita male al ristorante



La nota produttrice televisiva Marina Donato, moglie del celebre conduttore Corrado Mantoni, è scomparsa all’età di 76 anni. La tragedia si è consumata nella notte presso il Policlinico Umberto I di Roma, dove la donna era stata trasportata d’urgenza dopo aver accusato un malore mentre si trovava in un ristorante della Capitale. Nonostante il pronto intervento dei medici, ogni tentativo di salvarla si è rivelato vano.



Secondo quanto riportato dall’agenzia Adnkronos, il malore sarebbe stato causato da un sospetto arresto cardiaco che ha colpito la produttrice durante la cena. Dopo essersi accasciata improvvisamente, è stata immediatamente soccorsa e trasportata in ospedale, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. La notizia della sua scomparsa ha lasciato sgomento il mondo dello spettacolo italiano, dove Marina Donato era una figura molto apprezzata e stimata.

La carriera di Marina Donato è stata legata a numerosi progetti televisivi di successo. Tra i più recenti, aveva collaborato alla nuova edizione de La Corrida, andata in onda sul canale NOVE e condotta da Amadeus. Proprio il presentatore aveva raccontato in un’intervista, durante la messa in onda del programma lo scorso dicembre, dell’amicizia che lo legava alla produttrice. Dopo il suo addio alla Rai, Marina Donato aveva deciso di seguirlo sul NOVE per lavorare insieme alla nuova versione dello storico show. In quell’occasione, Amadeus aveva dichiarato: “Era una vecchia promessa che ci eravamo fatti con Marina, mi aveva chiesto se mi sarebbe piaciuto condurla”.

La morte di Marina Donato ha suscitato numerosi messaggi di cordoglio da parte di amici e colleghi del mondo dello spettacolo. Tra i primi a esprimere il proprio dolore c’è stato Lucio Presta, manager e amico personale della produttrice, che ha scritto su X (ex Twitter): “Ieri sera è venuta a mancare Marina Donato, amica da 40 anni e che domani avrei visto perché veniva a trovare gli asinelli che mi aveva regalato. Lasci un profondo vuoto in chi ti ha conosciuto. Una calabrese doc ed una donna straordinaria. Saluta Corrado da parte mia”. Il suo messaggio ha ricevuto numerosi commenti, tra cui quello della giornalista Gaia Tortora, che ha risposto: “Come mi dispiace”.

La figura di Marina Donato non era solo legata alla sua attività professionale ma anche al suo rapporto con il marito, Corrado Mantoni, uno dei volti più iconici della televisione italiana. Dopo la morte di Corrado nel 1999, Marina Donato aveva continuato a lavorare nel settore televisivo, portando avanti progetti che spesso richiamavano l’eredità artistica del celebre conduttore.

La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il panorama televisivo italiano, dove era conosciuta per la sua professionalità e il suo impegno. Molti la ricordano come una donna determinata e appassionata, capace di instaurare rapporti di collaborazione basati sulla fiducia e sul rispetto reciproco.

Il lutto che ha colpito il mondo dello spettacolo italiano arriva in un momento in cui Marina Donato era ancora attivamente impegnata nella produzione televisiva. La sua presenza nella nuova edizione de La Corrida aveva segnato un ritorno significativo per una figura che aveva contribuito a plasmare molti programmi di successo.

La notizia della sua morte è stata diffusa rapidamente attraverso le agenzie di stampa e i social media, generando una vasta eco tra coloro che l’avevano conosciuta personalmente o avevano collaborato con lei nel corso degli anni. Il ricordo di Marina Donato rimane vivo nei cuori di chi ha avuto modo di apprezzare la sua dedizione e la sua passione per il mondo dello spettacolo.

Mentre il mondo dello spettacolo si stringe attorno alla famiglia e agli amici di Marina Donato, molti si interrogano sulla fragilità della vita e sull’importanza di celebrare le persone che hanno lasciato un segno indelebile nel loro campo professionale. La sua eredità rimarrà senza dubbio un esempio per chiunque voglia intraprendere una carriera nel settore televisivo.

La città di Roma, teatro dell’ultimo atto della vita di Marina Donato, è oggi testimone di un dolore condiviso da tanti che hanno avuto modo di conoscere questa straordinaria donna.



Add comment