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Guerra Ucraina-Russia, Polonia abbatte droni russi: “Violato il nostro spazio aereo”



Nella notte, i cieli della Polonia sono stati teatro di un episodio senza precedenti, con almeno dieci droni russi che hanno sorvolato il territorio polacco. Questo evento ha spinto le forze armate polacche a intervenire prontamente, utilizzando caccia per abbattere i velivoli non identificati. L’operazione ha avuto come conseguenza la chiusura temporanea di quattro aeroporti, incluso lo scalo di Chopin a Varsavia. Le autorità hanno anche emesso avvisi per la popolazione delle province orientali di Masovia, Podlachia e Lublino, esortando i cittadini a rimanere nelle loro abitazioni.



Il primo ministro polacco, Donald Tusk, ha descritto l’accaduto come un “atto di aggressione” che ha messo in pericolo la sicurezza dei cittadini. In un post su X, ha dichiarato: “Lo spazio aereo polacco è stato violato da un numero enorme di droni russi. I droni che rappresentavano una minaccia diretta sono stati abbattuti.” Tusk ha inoltre ringraziato la NATO e i Paesi alleati, in particolare i Paesi Bassi, per il supporto fornito con i caccia F-35 nella difesa dei cieli polacchi.

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha confermato che almeno otto droni erano diretti verso la Polonia, avvertendo che si tratta di un “precedente estremamente pericoloso per l’Europa”. Ha aggiunto che “la Russia deve capire che la guerra non può essere ampliata e dovrà essere fermata”. Il ministro degli Esteri ucraino, Andriï Sybiga, ha sottolineato che il presidente russo, Vladimir Putin, continua a testare la determinazione dell’Occidente, affermando che solo una risposta forte potrà fermare le sue ambizioni.

La situazione ha portato a un’operazione di emergenza da parte del governo polacco, con aerei da combattimento che hanno sorvolato la zona di Lublino, nella Polonia orientale. Tusk, al termine di una riunione di emergenza, ha dichiarato: “L’azione di Mosca è una provocazione su larga scala.” Tuttavia, ha rassicurato la popolazione affermando che “non si registrano vittime, né feriti” e che la situazione è sotto controllo.

In seguito all’incidente, il premier ha ribadito che la Polonia è pronta a rispondere a eventuali attacchi o provocazioni. Ha dichiarato: “La situazione è ora sotto controllo e non serve farsi prendere dal panico.” La chiusura degli aeroporti ha causato disagi ai viaggiatori, ma le autorità hanno lavorato rapidamente per ripristinare la normalità.

Mentre la tensione continua a crescere nella regione, molti esperti di sicurezza stanno analizzando le implicazioni di questo episodio. La violazione dello spazio aereo polacco da parte di droni russi rappresenta un nuovo capitolo nel conflitto tra Ucraina e Russia, e potrebbe segnare un cambiamento significativo nelle dinamiche di sicurezza in Europa. La comunità internazionale sta osservando con attenzione gli sviluppi, consapevole che la situazione potrebbe esacerbare ulteriormente le già tese relazioni tra Mosca e l’Occidente.

Le autorità polacche hanno avviato un’indagine per determinare le circostanze esatte dell’incidente e valutare eventuali misure preventive da adottare in futuro. È fondamentale per la Polonia mantenere la propria sovranità e sicurezza in un contesto geopolitico così instabile.

La reazione della NATO e dei suoi membri sarà cruciale nei prossimi giorni. I leader europei stanno discutendo le possibili risposte da dare a questa provocazione, mentre le forze armate polacche rimangono in stato di allerta. La situazione attuale evidenzia l’importanza della cooperazione tra i Paesi alleati e la necessità di strategie comuni per affrontare minacce emergenti.



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