L’avventura di Tommaso Labate su Rete 4 sembra essere in pericolo, con voci che circolano riguardo a una possibile chiusura anticipata del suo programma, Real Politik, già a partire dal mese di dicembre. Anche se non ci sono conferme ufficiali, le indiscrezioni si fanno sempre più insistenti, specialmente dopo che l’ultima puntata ha registrato un modesto share del 2,8%, equivalente a una media di soli 345 mila spettatori. Questi numeri hanno alimentato preoccupazioni e speculazioni sul futuro del programma.
Nonostante l’introduzione di un escamotage per evitare la sovrapposizione con La Ruota della fortuna condotta da Gerry Scotti, il programma di Labate non sembra decollare. Un momento di picco si era verificato durante le manifestazioni pro-Gaza, quando il talk show aveva raggiunto il 5% di share il 1° ottobre. Tuttavia, dopo quel picco, l’audience è rapidamente tornata a calare, evidenziando una continua perdita di pubblico e un trend negativo difficile da invertire.
In questo contesto, è sempre più difficile rimanere ottimisti riguardo alla possibilità di una ripresa. Per Real Politik sarebbe necessaria una svolta significativa, un segnale chiaro di ripresa che al momento appare lontano. Nonostante la presenza di ospiti noti come Francesca Albanese, Walter Veltroni, Virginia Raggi e Fiorenza Sarzanini, il programma fatica a conquistare una fetta di pubblico stabile. Anche la qualità della fotografia e della scenografia, che hanno ricevuto apprezzamenti per la loro cura e innovazione, non sembrano bastare a risollevare le sorti del programma.
Labate, pur non essendo completamente in difficoltà, sembra trovarsi in una situazione di stallo, bloccato in una crisi che coinvolge l’intera rete. Rete 4 sta affrontando un periodo di appannamento che colpisce anche altri volti noti della rete, tra cui Paolo Del Debbio, Matteo Porro, Giorgia Meloni e Mario Giordano. Quest’ultimo, in particolare, ha subito diversi cambiamenti di programmazione, inclusa una recente traslazione al mercoledì, per fare spazio a Real Politik.
In questo scenario, si fa strada l’idea di un possibile ritorno di Fuori dal coro, programma condotto da Mario Giordano, che in passato ha ottenuto ascolti significativamente superiori a quelli di Labate. Se Real Politik dovesse riuscire a rimanere in onda fino alla pausa natalizia, avrebbe l’opportunità di trasmettere almeno altre sei puntate, che potrebbero rivelarsi decisive per tentare di risollevare la situazione. Tuttavia, la scadenza delle festività ricorda un episodio simile accaduto nell’autunno del 2018, quando Gerardo Greco fu rapidamente estromesso con il suo programma W l’Italia.
La situazione attuale di Rete 4 e di Tommaso Labate è quindi caratterizzata da un clima di incertezza e preoccupazione. La rete sta lottando per mantenere la propria audience e attrarre nuovi spettatori, mentre i programmi esistenti faticano a trovare una propria identità e a rispondere alle esigenze del pubblico. Il futuro di Real Politik rimane quindi appeso a un filo, con la necessità di un cambiamento radicale per evitare una chiusura anticipata.
La sfida per Labate e il suo team è ora quella di trovare strategie efficaci per attrarre nuovamente gli spettatori e distinguersi in un panorama televisivo sempre più competitivo. La rete ha bisogno di innovazione e freschezza per recuperare terreno e riconquistare la fiducia del pubblico. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione nelle prossime settimane e se Real Politik potrà trovare la sua strada verso il successo o se dovrà cedere il passo a nuove proposte che potrebbero meglio soddisfare le aspettative del pubblico.



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