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La passione di Lucio Corsi per i cani e gli animali: “Era ed Enea sono come fratelli per me”



Lucio Corsi, il cantautore di Grosseto, ha conquistato il pubblico dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, classificandosi al secondo posto con la sua ballata “Volevo essere un duro”. Un risultato che, come spesso accade, ha il sapore di una vera vittoria. Il giovane artista si è distinto per il suo stile unico, fatto di look evocativi, da lui stesso realizzati, e di testi capaci di arrivare direttamente al cuore delle persone.



La canzone “Volevo essere un duro” racconta un desiderio universale: il bisogno di apparire forti e invincibili, come i bulli, anziché normali e vulnerabili, come quei ragazzi che si arrampicano sugli alberi e camminano con lo sguardo rivolto al sole. Per esprimere questa tensione emotiva, Corsi utilizza una serie di similitudini ispirate al mondo animale, rendendo il brano profondamente poetico e originale:

Volevo essere un duro
Che non gli importa del futuro
Un robot
Un lottatore di sumo
Uno spaccino in fuga da un cane lupo
Alla stazione di Bolo
Una gallina dalle uova d’oro
Però non sono nessuno.

Un legame profondo con la natura e gli animali

Anche se il successo di Lucio Corsi sembra essere esploso solo nell’ultima settimana, la sua poetica affonda le radici nella natura e nel mondo animale sin dagli esordi. Gli animali, spesso considerati “gli ultimi tra gli ultimi”, sono per il cantautore una metafora potente per raccontare la condizione umana. Questo legame si riflette anche nel suo primo album in studio, “Bestiario musicale”, pubblicato nel 2017.

In questa raccolta, ogni brano è dedicato a un animale diverso, con titoli che evocano un immaginario quasi fiabesco:

  • La civetta
  • La lepre
  • La volpe
  • L’upupa
  • Il lupo
  • L’istrice
  • Il cinghiale
  • La lucertola

Attraverso queste ballate, Corsi esplora la difficoltà di essere se stessi in un mondo che spesso non comprende e non accoglie. Gli animali diventano così protagonisti di storie che richiamano le favole di Esopo, ma con un tocco moderno e intimistico.

Un artista che dà voce agli ultimi

La sensibilità di Lucio Corsi verso gli animali non è solo un espediente artistico, ma un vero e proprio stile di vita. Durante una conferenza stampa al Festival di Sanremo, il cantautore ha raccontato il suo legame speciale con i suoi due cani, Era ed Enea, che considera come “fratelli”.

Corsi ha colto l’occasione per salutare i suoi amati animali, affidati alle cure dei genitori durante la settimana sanremese, dimostrando ancora una volta la sua autenticità e il suo lato umano. Questo aneddoto è emerso quando il vincitore del Festival, Olly, ha raccontato di non essere riuscito a contattare il padre per comunicargli la vittoria perché era fuori con il cane. A quel punto, Corsi ha condiviso la sua esperienza, sottolineando che anche lui vive la sua famiglia come un nucleo che include i suoi amati animali.

Un messaggio universale tra fragilità e forza

Lucio Corsi non è uscito da questa edizione di Sanremo come un “duro”, ma come un artista capace di incarnare la fragilità e la bellezza di chi si sente diverso. La sua musica, che unisce poesia e natura, parla a tutti coloro che si sono sentiti almeno una volta incompresi, dimostrando che anche gli ultimi possono avere una voce potente.

Con “Volevo essere un duro”, Corsi ci ha regalato una ballata che non solo racconta la difficoltà di essere se stessi, ma che riesce a farlo con una delicatezza rara, attraverso immagini evocative e metafore che ci riportano alla semplicità della natura.

La rivelazione di Lucio Corsi al Festival di Sanremo segna una svolta nella musica italiana, portando al centro dell’attenzione temi profondi come la fragilità umana, il rapporto con la natura e la poesia del quotidiano. Con il suo stile unico e la sua autenticità, Corsi ha dimostrato che il successo non è solo una questione di classifiche, ma anche di capacità di emozionare e di raccontare storie che restano nel cuore.

Se il secondo posto a Sanremo è stato il trampolino di lancio, il futuro di Lucio Corsi promette di essere ancora più luminoso. E noi non vediamo l’ora di scoprire dove ci porterà la sua musica.



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