Le condizioni meteorologiche avverse persistono su gran parte del territorio italiano, con piogge intense e il rischio di esondazioni che continuano a preoccupare. La giornata di domani, 21 aprile, coincidente con il lunedì di Pasquetta, vedrà condizioni critiche in diverse regioni. La Protezione Civile ha emesso un bollettino di allerta meteo che segnala un rischio elevato per le aree dell’Emilia Romagna e della Lombardia, dove è stata dichiarata l’allerta rossa per rischio idraulico. Anche il Veneto è sotto osservazione, con un’allerta arancione per possibili esondazioni.
Le piogge torrenziali che hanno colpito principalmente le regioni settentrionali hanno provocato un aumento preoccupante dei livelli dei fiumi, attivando le misure di emergenza della Protezione Civile. Le aree più a rischio in Emilia Romagna includono la Pianura reggiana di Po, mentre in Lombardia l’allerta riguarda la Bassa pianura orientale e la Bassa pianura centro-orientale. In Veneto, l’allerta arancione interessa zone come il Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e il Basso Adige.
Oltre alle allerte rosse e arancioni, è stata emessa un’allerta gialla per temporali e rischio idraulico in altre regioni. In Emilia Romagna e Sicilia, l’allerta gialla riguarda specificamente il rischio di temporali. Inoltre, la Lombardia, la Sardegna e la Toscana sono sotto osservazione per criticità ordinarie legate a rischi idraulici e idrogeologici.
Le regioni sotto allerta gialla per rischio idraulico includono la Bassa pianura centro-occidentale in Lombardia e le aree del Campidano e Iglesiente in Sardegna. Per quanto riguarda i temporali, le aree di Emilia Romagna come la Costa ferrarese e la Pianura bolognese sono particolarmente a rischio. In Sicilia, le zone interessate comprendono il Sud-Orientale e il versante ionico, tra le altre.
Le previsioni meteo per domani indicano che le nuvole continueranno a coprire gran parte dell’Italia, con piogge attese soprattutto nelle regioni centro-meridionali, tra cui Sardegna e Sicilia. Anche in Toscana e Lazio sono previsti fenomeni di instabilità nel pomeriggio. Le temperature rimarranno stabili, con massime che supereranno leggermente i 20 gradi nel Nord-Est e al Centro-Sud.
La situazione meteorologica per i prossimi giorni non sembra destinata a migliorare, poiché l’assenza di una struttura di alta pressione continuerà a causare forte variabilità. Le autorità raccomandano di prestare attenzione alle indicazioni della Protezione Civile e di evitare spostamenti non necessari nelle aree più a rischio.
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