Elena Maraga, 29 anni, insegnante della provincia di Treviso, ha vissuto un momento difficile quando la scuola cattolica paritaria dove lavorava ha deciso di licenziarla. La motivazione ufficiale è stata “giusta causa”, dopo che l’attività della maestra su Onlyfans è stata segnalata dalla madre di un alunno. In precedenza, la docente era già stata sospesa per lo stesso motivo. Nonostante la delusione, Elena sta già pianificando il suo futuro, con l’intenzione di diventare personal trainer.
In un’intervista a Fanpage.it, Elena ha dichiarato di aver ricevuto la comunicazione del licenziamento con effetto immediato. “Ho avuto la notizia del licenziamento ufficiale da parte della scuola con effetto immediato a partire dalla ricezione della lettere con la comunicazione. A detta loro è per giusta causa, cosa che per me non c’è perché non c’è nulla che possa aver compromesso la mia attività da educatrice”, ha spiegato.
La scelta di aprire un profilo su Onlyfans è stata motivata dalla curiosità e dal desiderio di guadagnare. “L’ho fatto perché volevo provare a vedere se davvero ci si poteva guadagnare molto, ho molte amiche su questa piattaforma che mi raccontavano le loro esperienze. E poi anche perché mi piace il mio corpo e mi piace metterlo in mostra. Non ci vedo niente di male. Continuo ad aggiornare il mio profilo, ho avuto un boom anzi”, ha raccontato Elena.
Dopo il licenziamento, Elena si sta concentrando su nuovi obiettivi professionali. “Sto studiando anche per fare altro perché voglio formarmi come personal trainer che è sempre stata un po’ la mia passione quindi ora punterò la mia vita su quello. Il mondo della scuola purtroppo mi ha dato una grossa delusione, non penso nemmeno di essere più attratta dall’universo dell’educazione. Eppure mi piaceva molto”, ha detto.
La vicenda ha sollevato discussioni sul ruolo e le aspettative nei confronti degli insegnanti. “C’è questa idea che la maestra non possa avere una vita, che debba essere perfetta quindi risulta difficile nel 2025 adeguarsi a questo modello. Nel mio operato non c’è mai stato nulla di compromettente ed anche molte mamme sono state dispiaciute per questa storia del licenziamento”, ha aggiunto.
Nonostante tutto, Elena non esclude un eventuale ritorno nel mondo dell’educazione in futuro. “Mi devo chiarire le idee anche io, se questa professione la voglio ancora fare oppure no. Male che vada tra qualche anno potrei riprovarci dal momento che ho tutti i titoli necessari”, ha concluso.
La situazione di Elena Maraga evidenzia le sfide e le pressioni affrontate dagli insegnanti nel bilanciare la vita privata con le aspettative professionali. Mentre molti sostengono la sua scelta di esplorare nuove opportunità, altri mettono in discussione la decisione della scuola di licenziarla. La questione potrebbe anche aprire un dibattito più ampio sulle libertà personali e professionali degli educatori.
Add comment