Le parole del Generale Marco Bertolini, ex comandante della Folgore, evidenziano come i confini territoriali siano spesso il risultato di conflitti armati. Egli afferma che la vittoria sul campo di battaglia conferisce all’esercito vincitore il diritto di stabilire i confini, imponendoli a chi è sconfitto. Il Generale Bertolini esprime la convinzione che, con la presidenza di Joe Biden, l’Italia sarebbe già coinvolta in un conflitto.
Al posto di Biden, è subentrato Donald Trump, il cui approccio, pur caratterizzato da contraddizioni e da una certa instabilità, rappresenta l’unico tentativo concreto di scongiurare una guerra futura. Tuttavia, tali proposte incontrano resistenze, in particolare da parte dell’Europa, che desidera mantenere un ruolo di primo piano, nonostante la sconfitta subita nel conflitto ucraino. L’Europa, infatti, si è eccessivamente identificata con gli interessi dell’Ucraina, rischiando di subire le conseguenze negative di questa guerra.
Generale Marco Bertolini:
– Non c’è confine che non sia stato disegnato dai conflitti
– Chi vince sul campo ha sempre l’ultima parola. Chi vince sul campo è quello che può imporre i confini a chi invece soccombe
– Se ci fosse ancora Biden io penso che saremmo già in guerra.… pic.twitter.com/So1kVZlP44
— Sabrina F. (@itsmeback_) November 28, 2025



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