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Un anno fa moriva Paola Marella: il marito Domenico porta avanti la battaglia contro il tumore



Un anno fa, Paola Marella ci ha lasciato a causa di un tumore al pancreas, all’età di 61 anni. La sua scomparsa ha colpito profondamente i suoi cari, tra cui il marito Domenico Traversa e il figlio Nicola, che oggi la ricordano con affetto. Marella, nota designer e conduttrice televisiva, aveva già affrontato una battaglia contro un tumore al seno, dal quale era riuscita a guarire completamente. Tuttavia, la sua lotta contro il cancro più aggressivo si è rivelata fatale.



Per onorare la memoria di Paola, i suoi familiari hanno deciso di fondare la Fondazione Paola Marella, un’iniziativa dedicata alla raccolta di fondi per la ricerca sul cancro al pancreas. Questo progetto nasce dalla volontà di trasformare il dolore della perdita in un’opportunità per aiutare gli altri, mantenendo viva la sua eredità. L’obiettivo della fondazione è quello di sostenere progetti di ricerca che possano migliorare le possibilità di sopravvivenza per chi si trova ad affrontare questa malattia.

A dodici mesi dalla sua scomparsa, Domenico e Nicola si sono impegnati attivamente in questa causa, sperando di portare conforto e speranza a chi vive situazioni simili. “La tua voce continua a guidarci,” scrivono i due su Instagram, esprimendo il loro desiderio di mantenere vivo il ricordo di Paola. “È tua la voce che ci sprona ad andare avanti, la luce che continua a guidarci”.

La Fondazione Paola Marella collabora con la Pancreas Unit dell’ospedale San Raffaele di Milano, un centro all’avanguardia nella ricerca e nel trattamento delle patologie pancreatiche. Questo impegno rappresenta un passo importante per Domenico e Nicola, i quali sono determinati a proseguire un percorso che Paola, con il suo spirito combattivo, avrebbe sicuramente sostenuto.

I progetti benefici già avviati dalla fondazione testimoniano l’impatto positivo che questa iniziativa sta avendo e continuerà ad avere. I familiari di Marella sperano che, attraverso la raccolta di fondi, possano contribuire a scoperte significative nella lotta contro il cancro, offrendo così nuove opportunità di cura e di vita a chi ne ha bisogno.

L’iniziativa ha trovato un buon riscontro tra i fan di Paola, che continuano a ricordarla per il suo sorriso e la sua forza. La fondazione è diventata un simbolo di speranza non solo per la famiglia, ma anche per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscere Marella. La sua vita e la sua carriera rimangono un esempio di determinazione e resilienza.

La storia di Paola Marella è un promemoria della fragilità della vita e dell’importanza di combattere contro le malattie che colpiscono milioni di persone. La sua eredità vive attraverso il lavoro della fondazione, che si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di investire nella ricerca e nel supporto ai pazienti oncologici.



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