​​


Un errore nascosto sulla tomba di Papa Francesco: scopri il curioso dettaglio!



Un errore di scrittura è stato individuato sulla lapide che segna la tomba di Papa Francesco nella basilica di Santa Maria Maggiore. La parola “Franciscus” presenta una sequenza disarmonica delle lettere, un dettaglio che ha catturato l’attenzione di alcuni fedeli tra le migliaia che hanno visitato il luogo dopo i funerali tenuti a San Pietro e la successiva sepoltura.



Il settimanale l’Espresso ha evidenziato questo errore, spiegando che la distanza tra le lettere “R”, “A” e “N” è stata esagerata. Nel campo del design grafico, il termine “kerning” si riferisce all’azione di regolare manualmente lo spazio tra coppie di lettere per migliorare la leggibilità. Pertanto, il nome del Papa appare scritto in modo errato sulla lapide, visibile non solo ai visitatori della basilica ma anche a livello globale attraverso immagini diffuse su giornali, televisioni e social media.

Le spoglie di Papa Francesco riposano nella basilica di Santa Maria Maggiore, situata nel quartiere dell’Esquilino, come da sua volontà espressa nel testamento. La basilica è accessibile per messe e visite ogni giorno dalle 7 alle 20, senza necessità di prenotazione.

La tomba stessa è realizzata in marmo proveniente dalla Liguria, mantenendo uno stile semplice e privo di decorazioni elaborate, in linea con il pontificato del Santo Padre. L’iscrizione “Franciscus” e la riproduzione della croce pettorale sono gli unici elementi presenti. La tomba è situata nella navata laterale, entrando dal portone principale sulla sinistra, vicino all’altare dedicato a San Francesco, tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza, dove si trova l’icona mariana della Salus Populi Romani.

Recentemente è stata diffusa la prima immagine della salma di Papa Francesco, che mostra il rosario tra le mani e la mitra indossata. Questo dettaglio ha intensificato l’interesse globale verso il luogo di riposo del Papa.

L’errore sulla lapide solleva interrogativi sulla supervisione artistica e sulla precisione nel lavoro dei marmisti coinvolti nella sua realizzazione. La discrepanza visiva non solo sfugge alle regole di percezione visiva della scrittura, ma potrebbe anche rappresentare una svista significativa in un contesto così importante.



Add comment