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Rissa in spiaggia: tensione e violenza in Sardegna



Violenta rissa scoppia in spiaggia: sconcerto tra i presenti

Nel cuore della splendida Sardegna, un tranquillo giorno di mare si è trasformato in un momento di puro caos e violenza. Come riportato dall’Unione Sarda e ripreso da vari quotidiani online, quanto accaduto ha lasciato tutti a bocca aperta. Tutto è successo in pochi istanti, lasciando i bagnanti increduli di fronte a una scena di tensione e aggressività.



L’episodio si è svolto sulla famosa spiaggia di Cala Lunga di Porto Massimo, a La Maddalena. Tutto è iniziato quando i presenti hanno notato un gommone proveniente da uno yacht ormeggiato in rada avvicinarsi alla spiaggia con il motore acceso. A bordo c’erano due individui, presunti membri dell’equipaggio, che sembravano dover recuperare una donna e alcuni bambini sulla riva per riportarli a bordo del lussuoso yacht. Tuttavia, quella manovra non era consentita e alcuni bagnanti hanno cercato di far presente ai membri dell’equipaggio che stavano violando le regole.

Nonostante i richiami e gli avvertimenti, il gommone ha proseguito nella sua azione. Una volta giunto a riva, i bagnanti locali si sono infastiditi con coloro che erano scesi dal tender. È a quel punto che la situazione è degenerata rapidamente, scatenando una violenta rissa.

Uno degli stranieri a bordo del gommone ha spintonato una donna che si era fatta sentire più di tutti. Il marito, assistendo alla scena, non ha esitato a reagire e ha colpito il ragazzo con un calcio al petto, facendolo finire in acqua. Da lì è scoppiata una rissa tra le persone coinvolte, con l’intervento degli altri presenti.

Sfortunatamente, questo non è il primo episodio spiacevole di violenza in spiaggia e fa sorgere la preoccupazione per la sicurezza e il rispetto delle regole da parte dei turisti stranieri. I presenti hanno assistito allo spiacevole spettacolo mentre i turisti si allontanavano tra gli insulti e le lamentele.

Francesco Vittiello, titolare dello stabilimento balneare al Relitto, ha espresso la sua delusione riguardo alla mancanza di educazione da parte di alcuni turisti stranieri. Troppo spesso, secondo lui, visitatori provenienti da Regno Unito, Germania e Francia arrivano sulle nostre coste e non mostrano rispetto per le regole locali. Monitorare una costa di quasi 200 chilometri come quella di La Maddalena non è un compito facile, ma è importante garantire la sicurezza e il rispetto reciproco tra tutti i presenti in spiaggia.

Sul portale de La 7 si può vedere cosa è successo (VIDEO)

 



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