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Mi dimetto, non posso sostenere Fico: terremoto nella sinistra dopo la candidatura dell’ex presidente della Camera



Nicola Caputo ha annunciato di aver presentato le sue dimissioni dalla carica di assessore regionale all’Agricoltura della Campania, interrompendo così il suo incarico a pochi mesi dalle elezioni che rinnovano la giunta regionale. In una nota, il politico ha motivato la scelta con una netta divergenza rispetto alle decisioni politiche attuali, ritenute ormai lontane dai principi che in passato lo avevano spinto all’impegno pubblico.



Caputo è stato nominato assessore nel 2019 dal presidente Vincenzo De Luca, dopo un percorso politico che l’aveva visto ricoprire ruoli da consigliere regionale (nel 2005 e nel 2014) e da membro del Parlamento europeo (2014-2019). Nel 2019 ha lasciato il Partito Democratico per aderire a Italia Viva.

Nella dichiarazione ufficiale, Caputo ha sottolineato di aver mantenuto l’impegno fino a oggi “per garantire continuità al lavoro svolto, per rispetto verso le imprese agricole e l’istituzione Regione che ho servito con dedizione, responsabilità”. Ha però chiarito che “le scelte politiche intraprese dall’attuale maggioranza non rispecchiano più i valori che mi avevano spinto a impegnarmi. Non posso sostenere un percorso che sento sempre più lontano dai miei principi, né proseguire in assenza delle condizioni per incidere nella giusta direzione”.

“Lascio con la serenità di chi ha dato il massimo, con passione, rigore e trasparenza, e con la convinzione che la politica abbia bisogno di coerenza più che di convenienza”, si legge ancora nella nota, nella quale Caputo ringrazia “il Presidente Vincenzo De Luca per la fiducia accordatami, i dipendenti del settore Agricoltura per la professionalità e la dedizione dimostrate in questi anni e il mio staff, che mi ha accompagnato quotidianamente con impegno, attenzione e lealtà”.

Il suo ritiro arriva in un momento delicato del panorama politico regionale: con la campagna elettorale già in corso, la mossa acquisisce inevitabilmente un rilievo strategico. Secondo alcune indiscrezioni, la decisione potrebbe preludere a un futuro schieramento con il centrodestra e un avvicinamento a Forza Italia, ma Caputo non ha ufficializzato passi politici oltre la sua uscita dall’esecutivo regionale.

Con la dipartita di Caputo, la giunta regionale perde una figura di peso nel ramo agricolo. Il settore — strategico per l’economia campana — affronta oggi nuove sfide: cambiamenti climatici, costi energetici, esigenze di innovazione, sostegno alle filiere locali. Resta da vedere come l’attuale maggioranza reagirà all’assenza del suo assessore in scadenza e quale figura sarà chiamata a sostituirlo.



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