Albano Carrisi invecchiato e spento torna a parlare della figlia Ylenia, scomparsa dalla città di New Orleans nel 1994. Il mese di novembre segna anche il suo compleanno, oltre che un altro anno che la ragazza passa lontano dalla famiglia.
Ylenia Carrisi scomparsa
Nel corso delle ultime settimane sono stati diversi i post condivisi da Romina Power sul web, al fine di chiedere ai follower di non abbandonala nella ricerca costante della figlia Ylenia scomparsa ormai da oltre 20 anni.
Albano Carrisi, invece, è tornato a parlare della ragazza aprendo il suo cuore e raccontando il suo dolore al settimanale di gossip Oggi: “Quando perdi una figlia in quella maniera, anzi in qualunque altra maniera succeda, ti chiedi perché proprio a me che sono un credente, che sono un cristiano?”.
Albano Carrisi invecchiato e spento
Come abbiamo appena avuto modo di spiegare, Albano Carrisi ha deciso di parlare nuovamente della figlia Ylenia, la cui scomparsa è ancora avvolta nel mistero. Ricordiamo anche che il cantante di Cellino San Marco nel 2014, anche contro il volere di Romina Power, ha chiesto e ottenuto la dichiarazione di morte presunta della ragazza scomparsa nel 1994.
Sempre in occasione dell’intervista rilasciata a Oggi, dove si mostra un po’ invecchiato e spento, continua dicendo: “Poi, improvvisamente, mi sono reso conto che stavo male due volte: la prima perché mi sentivo contro dio, l’altra perché avevo perso mia figlia”.
“Ho perso come padre”
Non è la prima volta che Albano decide di raccontare quello che è il suo dolore per la scomparsa della figlia Ylenia, decidendo anche di non nascondere il suo senso di fallimento nel non essere riuscito a salvare la ragazza da quello che le stava succedendo in quel periodo.
“Ylenia era di grande affetto, ma aveva le sue idee. La capivo, perché anche io ero come lei. Siamo passati da una fase di completa armonia, di completa felicità. Amavamo fare le stesse cose– ha raccontato Albano Carrisi in occasione di una passata intervista-. Nel caso di mia figlia il destino ha avuto una parola violenta nei miei confronti. Ho visto esattamente quello che stava succedendo nella sua vita e giuro che ho fatto di tutto per sviare la legge del destino. Ho fatto tutto quello che c’era da fare per bloccare quella scia velenosa di quel destino che stava arrivando. Lì come padre ho perso. Mi è stata data una bella gioia quando è nata e un grande dolore da quando non c’è più”.
