Flavio Insinna, il ricordo su Fabrizio Frizzi: “Ho voluto il suo camerino”



L’attenzione mediatica in queste ore resta concentrata su Flavio Insinna anche se la stagione de L’Eredità si è da poco conclusa lasciando il posto a Reazione a Catena. In particolar modo a far discutere troviamo il ricordo che il conduttore ha fatto dell’amico Fabrizio Frizzi.



Flavio Insinna e Fabrizio Frizzi

Nel corso degli anni Flavio Insinna ha sempre voluto condividere con i fan e i fan del game show de L’Eredità il ricordo di Fabrizio Frizzi. In particolar modo, i loro legame era nato molti anni prima che Frizzi venisse a mancare quando i due hanno condiviso il palco per la consegna di un premio e questo si rese conto del fatto che Flavio Insinna avesse delle innate doti di conduttore alle quali nessuno aveva fatto caso.

Fabrizio Frizzi, infatti, sarebbe stato colui che avrebbe segnalato Flavio Insinna per la conduzione di un programma poi ha fatto in modo che la sua carriera impennasse grazie al game show Affari Tuoi. Per Flavio Insinna tutto è cambiato dal momento in cui Fabrizio Frizzi è venuto a mancare ma, nonostante tutto, ancora una volta l’amico ha permesso che questo potesse raggiungere un nuovo successo.

“Mi sono preso il gioco di un amico”

Flavio Insinna, dunque, in questi anni non ha mai negato come sia stati davvero difficile per lui prendere il posto di un caro amico che purtroppo non c’è più come successo con Fabrizio Frizzi.

Non a caso, a spiegare l’emozione provata è stato lo stesso Flavio Insinna che a TV Talk ha dichiarato: “Mi sono andato a prendere il gioco di un amico, non di un collega, che me lo ha lasciato nella maniera più cruda e triste possibile!”.

Flavio Insinna ha voluto il suo camerino

Non a caso, l’intervista rilasciata a TV Talk è stata anche l’occasione perfetta per raccontare il dietro le quinte del primo giorno di registrazione dopo che Fabrizio Frizzi avesse lasciato questo mondo per sempre, a seguito di una lunga battaglia contro il cancro.

Flavio Insinna, ancora molto emozionato ha avuto modo di raccontare: “Il primo giorno di registrazione scelsi il camerino di Fabrizio Frizzi perché era piccolo e semplice. Entravi e c’era lui. Carlo Conti quando se ne accorse mi disse ‘Bravo, mettiti qui vicino a me e al mio camerino. Qualunque problema, bussa!’”. Successivamente ecco la rivelazione fatta sul game show, proponendo delle colleghe e cercando di rifiutare così: “Io ho già detto in più occasioni che sarebbe un’alternanza giusta, al di là delle quote rosa. Io ho sempre pensato che, se non avessero queste carriere brillanti, Luciana Littizzetto e Veronica Pivetti, sarebbero state perfette a condurre L’Eredità!”.



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