Harry e Meghan prigionieri della nonna Regina



Questo articolo in breve

Quest’anno il Natale a casa Windsor si arricchirà di due ostaggi,costretti a una compagnia che forse non gradiscono, torturati con la visione di terribili soap opera inglesi e forzati a fingere di divertirsi un mondo. Le feste a Sandringham non sono mai vacanze rilassanti – il cerimoniale è laborioso e pesante – ma per Harry e Meghan (senza la madre Doria, come si era ipotizzato) si potrebbero rivelare un calvario.



I due, come si mormora da tempo, non vedono l’ora di fuggire in campagna, per andare a vivere al Frogmore Cottage, e lasciare in città tutto il parentado. Sembrano non sopportare più nessuno, soprattutto Kate e William, con i quali ci sarebbe ormai una freddezza imbarazzante.

Proprio per questo motivo, secondo il Sun, i duchi di Sussex hanno gentilmente declinato l’offerta dei duchi di Cambridge di alloggiare nella loro tenuta di Anmer Hall, preferendo San- dringham che notoriamente non offre spazio sufficiente a tutti gli ospiti. Evidentemente meglio stare stretti che tra parenti serpenti.

Diversi testimoni hanno raccontato che l’anno scorso, proprio a Natale, le due coppie avevano litigato pesantemente. Il Palazzo è intervenuto per smentire, ma questa ultima mossa è un’ulteriore conferma che non ci sia idillio tra i Fab Four. A peggiorare i rapporti l’ennesima presa di posizione della ex signorina Mar- kle, fervente animalista, che, stando al Sunday Mirror, avrebbe convinto il marito a non prendere parte alla tradizionale battuta di caccia al fagiano che si tiene il giorno di Santo Stefano. Harry sarà assente per la prima volta da oltre vent’anni. E William non l’ha presa bene. E sempre più convinto che la cognata gli stia portando via il fratello, allontanandolo da tutto ciò che ha sempre fatto parte della sua vita.

Ma anche se Meghan è riuscita a bandire il fucile, non potrà fare nulla contro il macchinoso cerimoniale delle feste reali. Come tutti dovrà obbedire senza sgarrare di un cappellino, pena la smorfia di rimprovero della regina.I doni dovranno essere scambiati alla vigilia all’ora del tè e dovranno essere divertenti e poco costosi. La cena sarà a lume di candela e molto formale, con gli uomini in smoking e le donne in abito da sera.

II giorno di Natale non inizierà nei migliori dei modi per le coppie. Le mogli dovranno rimanere in camera e fare colazione a letto (con frutta, pane tostato e caffè), mentre i mariti scenderanno per un English breakfast completo di bacon e fagioli. Tutti dovranno andare a messa, anche se Meghan, incinta e per nulla religiosa, avrebbe più voglia di accoccolarsi sul divano e far sgonfiare le caviglie.

Il pranzo sarà fastoso e, per qualcuno, indigesto: insalata con scampi o aragosta, tacchino ripieno arrosto e tutti i contorni della tradizione, come carote, cavolini di Bruxelles e pastinaca. Per dolce, il pudding di Natale con burro al brandy. Ogni anno il menu è lo stesso.

Per il pomeriggio sono programmate le “torture” più pesanti. Tutti guardano EastEnders, fiction inglese, ambientata nell’est di Londra, i cui attori hanno la parlata cockney tipica di quei quartieri. Si dice che per Meghan saranno abilitati i sottotitoli. Poi alle 15 ci sarà il discorso della regina e, dopo una cena a buffet, seguiranno i tradizionali giochi natalizi: i mimi, le imitazioni, gli indovinelli e così via. La regina li adora ma non vuole perdere, gli ospiti sono avvertiti in anticipo. Tutti devono partecipare e se anche Meghan volesse andare a letto presto, vista la stanchezza della gravidanza, non potrà farlo perché nessuno può andare a dormire prima di Sua Maestà. E lei non si ritira mai prima della mezzanotte.

Dopo un programma così fitto, è probabile che il 27 Harry e moglie se ne tornino a Kensington Palace, per godersi un po’ di intimità. Forse Meghan rimpiangerà i Natali californiani al sole o le feste glamour dei suoi colleghi di Hollywood, dove nessuno era forzato a sparare ai fagiani. Ma qualcuno, negli Stati Uniti, parla già delle prime tensioni tra Harry e la moglie. La vita da royal non è semplice e gli attacchi dei tabloid, riguardo al suo caratteraccio, non aiutano Meghan ad adattarsi (ormai la chiamano duchess difficult, la duchessa che crea difficoltà). Senza contare che suo padre, Thomas Markle, continua a spifferare ai giornali indiscrezioni imbarazzanti (per esempio che, per il primo matrimonio, la figlia aveva regalato agli invitati bustine di marijuana). Meglio, dunque, traslocare in campagna. Forse Frogmore Cottage offrirà alla coppia la pace di cui ha bisogno.



Lascia un commento