L’allattamento al seno protegge i figli



Buongiorno, presto diventerò mamma per la prima volta. Soffro di allergia (sia respiratoria sia ad alcune sostanze contenute negli alimenti) e so quanto questo problema possa essere fastidioso. Perciò, vorrei che mio figlio non ce l’avesse. E possibile prevenire questo disturbo?



Gentile Sabina, purtroppo è impossibile attuare una prevenzione primaria sicura ed efficace. Non conosciamo il perché un soggetto diventi a un certo momento allergico, ossia sviluppi una sensibilizzazione contro alcune proteine. Nel caso deU’allergia, il sistema immunitario riconosce l’allergene come un nemico da combattere e attiva il sistema delle IgE (si chiama reazione di tipo Th2) per difendersi.

La difesa si traduce in una reazione infiammatoria, che infine causa i sintomi. Qualcosa possiamo però fare: per esempio, l’allattamento al seno sembra ridurre il rischio di allergia e secondo alcuni pediatri può risultare efficace anche l’adozione di formule ipoallergeniche di latte e il ritardo deU’introduzione di nuovi alimenti durante lo svezzamento. Solitamente, visto che roller già agli acari della polvere è molto frequente, si tende a far vivere il piccolo in un ambiente quasi asettico, nel tentativo di evitare il contatto con potenziali allergeni. Però può accadere che il bambino che vive -all’ ària aperta in campagna sviluppi meno allergie di quello che vive in città in appartamento pulitissimo e asettico. Particolare è il caso delle allergie da derivati epidermici (peli, ecceteri) di animali domestici: il precoce contatto ridurrebbe il rischio di una specifica allergia.



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