Pensioni ultime notizie, Quota 100 si farà ma ha una data di scadenza?



Nelle ultime ore si è diffusa la notizia secondo la quale il governo potrebbe essere intenzionato a modificare la manovra. Nella serata di ieri, venerdì 30 novembre, alcune fonti della Presidenza del Consiglio sembrava essere smentito queste indiscrezioni che ipotizzavano una rimodulazione della manovra di 4.5-5 miliardi di euro con l’obiettivo soltanto di abbassare il rapporto deficit PIL al 2,1%. Le stesse fonti sembra che abbiano smentito la possibilità di un rinvio al mese di giugno riguardo il reddito di cittadinanza e della quota 100 sulle pensioni. Ecco che è stato confermato come il reddito di cittadinanza arriverà in primavera, mentre Quota 100 Le prime uscite saranno disponibili già dal mese di febbraio.



Sono queste le rassicurazioni del vicepremier Matteo Salvini che è stato intervistato da Sky TG24. Uno dei temi più caldi del momento resta sempre Quota 100 e Salvini sembra che abbia chiarito che questa misura tanto attesa ma anche tanto criticata, partirà da febbraio e che è stato messo su un pacchetto da 6,5 miliardi di euro per poter iniziare a smontare la Fornero, anche se l’obiettivo finale comunque è arrivare a quota 41. E’ questo quanto dichiarato ancora dal ministro Salvini anche se effettivamente quello suo è soltanto un auspicio visto che sui tempi della pensione con Quota 100 ad oggi, pare che di effettivo non ci sia nulla.

“I tecnici poi vedranno, io ho chiesto che entro febbraio ci possano essere le prime uscite: è una possibilità per circa 600.000 italiani di andare in pensione prima di quello che la Fornero sbagliando aveva previsto. Ma è una possibilità, può essere che gli italiani dicano ‘no, sto bene’. Spero che si stia a pieno regime anche prima di aprile. La manovra è triennale: la stessa possibilità c’è per il 2020 e il 2021. Inoltre così liberiamo centinaia di migliaia di posti di lavoro per i giovani”, è questo ancora quanto detto da Salvini.

Intanto, quello che è stato definito pacchetto pensioni sembra essere pronto e il governo avrebbe deciso di procedere in un determinato modo. Si è deciso di procedere,quindi con Quota 100 in versione ponte per tutti e tre i prossimi anni, in vista di introdurre quota 41 per tutti. Riguardo le misure definitive ci sarebbe anche una proroga di opzione donna per un solo anno e non più per tre anni, come invece in precedenza si era detto e anche una proroga per l’Ape sociale con l’impegno di un rinnovo con la prossima legge di bilancio. Ritornando a Quota 100, è stato ipotizzato un meccanismo di finestra mobile di 3 mesi che farebbe in modo che dalla maturazione del requisito non si superano i 3 mesi per poter andare in pensione.



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