Salvatore, il 19enne che nessun medico vuole operare lancia l’appello su Facebook



La storia che stiamo per raccontarvi ha come protagonista un ragazzo di 19 anni, il quale ha deciso di sfogarsi direttamente su Facebook dove ha pubblicato un appello che è diventato virale nel giro di poche ore. E’ stato lo stesso 19enne a decidere di farlo come ultima spiaggia e sembra che nel giro di poche ore abbia ricevuto migliaia di condivisioni. La Speranza consiste nel trovare qualcuno che lo possa aiutare a superare l’infortunio molto raro e trovare un medico che possa essere in grado di fare l’intervento Visto che fino adesso sembra che nessuno lo abbia voluto aiutare.



Si chiama Salvatore Pezzano e come abbiamo detto è un ragazzo di 19 anni con una vita davanti ma che potrebbe morire a causa di un incidente avvenuto durante una partita di calcetto. Sembra che il giovane sia stato spinto da dietro da un avversario e non soltanto lui è finito per terra, ma anche il compagno falloso che gli è saltato addosso. Questo infortunio è avvenuto lo scorso 2 maggio e il dolore provato dal giovane è stato davvero molto acuto ma il referto del medico purtroppo è stato davvero terribile. Dopo questo terribile incidente il 19 mpare abbia iniziato insieme ai suoi genitori, un vero e proprio pellegrinaggio tra ospedali e medici specialisti, senza però trovare una soluzione.

Nello scontro il diciannovenne aveva rimediato una grave lussazione allo sterno claveare. “Questa lussazione ha causato gravi conseguenze sul mio corpo, la spalla si è chiusa e la scapola dietro è completamente uscita, oltre a portarmi problemi di respirazione e continui dolori legati alla postura e alla posizione anomala della clavicola”, dice Salvatore in un appello che ha lanciato tramite i social network”. Sempre nello stesso posto il giovane racconta che il suo Calvario è iniziato proprio quel 2 maggio e di avere girato tanti medici in ospedali a Milano e anche in altre regioni ma che nessuno si è sentita di fare questo intervento perché sto aggiornato molto rischioso oltre ad essere molto raro.

La pericolosità di questo intervento sarebbe addebitabile al fatto che la clavicola adesso si trova a soli 7 mm dall’aorta e proprio per questo ci sarebbe un alto rischio di morte. I medici che hanno parlato con i genitori sembra che li stiano mettendo in contatto con i migliori specialisti nel settore, ma per adesso senza successo. Il diciannovenne non demorde e non vuole sicuramente fermarsi ne tanto meno morire. Salvatore comunque come già detto, non perde le speranze e ha deciso di divulgare la sua storia sui social in attesa che finalmente qualcuno si faccia avanti e possa dare l’aiuto sperato.



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