Andrea Damante, un’amante esce allo scoperto. La trans Rodriguez confessa “A letto con lui, mi chiamò Giulia”



Questo articolo in breve

Si continua a parlare di Andrea Damante e di Giulia De Lellis e soprattutto del fatto che l’ex tronista l’abbia tradita anche più di una volta. La bomba è stata sganciata direttamente dall’ ex corteggiatrice attraverso il libro intitolato “le corna stanno bene su tutto”. Ad ogni modo però qualcosa ha fatto scattare dei meccanismi e arrivano direttamente le testimonianze di quelle che sarebbero state le amanti del noto DJ. A parlare nelle scorse ore è stata proprio Guendalina Rodriguez, la trans molto famosa che su Instagram ha rivelato di essersi incontrata diverse volte con Andrea, proprio mentre lui era fidanzato con Giulia. “Come molti avevano sospettato, ad aprile 2018 mi sono vista svariate volte con Andrea Damante a Verona. Mi chiamò Giulia, menomale che ho tutti gli screenshot. Lo so che mi massacreranno ma ho dovuto dire la verità”, ha scritto la trans.



Effettivamente Guendalina aveva ragione, visto che da quando ha lanciato questa bomba in tanti le hanno rivolto delle critiche su Instagram. A chi le ha riservato parole poco carine, Guendalina dice: “Volevo togliere la soddisfazione ad alcune persone che dicono che voglio farmi pubblicità. Volevo ricordarvi che io in televisione, anche in quella spagnola, ho fatto tante cose, poi magari in Italia non tutti mi conoscono. Io parlo a ragion del vero e mi assumo le responsabilità di quello che dico”. Poi la nota trans si rivolge direttamente ad Andrea Damante dicendo che forse è meglio tacere e soprattutto lo invita a smetterla di inviarle messaggi di minacce.

“Andrea Damante è meglio che taci, fidati. Inutile che mandi messaggi di minacce, essere un personaggio pubblico vuol dire anche questo. Io non mi pento di nulla, anzi, ma non ridimensionare quando siamo stati a letto. E’ meglio che sto zitta, meglio per te”, avrebbe scritto la trans.

Il racconto di Giulia

“È stato più di un tradimento, più donne. Quando ho aperto questo vaso di Pandora di candidate ce n’erano una marea. Io ho visto e letto quello che mi bastava e poi ho richiuso tutto. Non so quante ne erano di preciso, anche più di dieci ma a me ne bastava una. Una volta che mi ha tradito con una persona per me era già troppo. Lui sicuramente sa meglio di me cosa ha fatto, io non lo so e non lo voglio sapere. Una volta che l’ho scoperto io le ho chiamate tutte. Tutte le sue ragazze. Ho preso il telefono e ho chiesto a ognuna di loro cosa fosse successo. Ero fuori di me e forse ho anche sbagliato. Poi quando mi sono calmata ho capito di dover prendere le distanze.”



Lascia un commento