Caterina Balivo vittima di commenti pesanti: “Fai pena”



Il tempo delle vacanze e finalmente arrivato anche per Caterina Balivo già raggiunto la sua amata Capri, dove trascorre le sue stati già da diverso tempo. La conduttrice del programma Vieni da me però è finita nel mirino della bufera sui social per piede alcuni commenti scritti degli haters.



Caterina Balivo criticata per i suoi eccessi

Ogni scusa sempre quella giusta per poter attaccare un personaggio del mondo dello spettacolo accusandolo di ostentazione. La stessa cosa In un certo qual modo è successa anche a Caterina Balivo in questi giorni prima di un vero e proprio attacco sui social da parte dei suoi follower e non solo.

Un po’ come è successo a Fedez e Chiara Ferragni, ovviamente criticati per via delle ore accessi e lussi che mostrano sui social per i quali vengono accusati di non aver rispetto delle persone che li seguono, ecco che allo stesso piano viene messa Caterina Balivo. La conduttrice italiano infatti è stata ampiamente criticata sui social per aver messo in mostra tutta una serie di cose che rientrano a far parte di una vita forse eccessivamente agiata. Un qualcosa dunque che è stato giudicato irrispettoso nei confronti delle persone della seconda quotidianamente e che magari non possono permettersi lo stesso ragazze. Il tutto però non finisce mai.

Caterina Balivo vittima di commenti al veleno

I post su Instagram di Caterina Balivo in questi giorni sono stati presi di mira dagli haters che hanno scritto il commento. Le cattiverie da parte di queste persone toccano, dall’aspetto fisico all’eccessiva ostentazione del lusso quasi sbeffeggiando la propria dirigenza ai follower dato che molti di loro non si possono permettere lo stesso tipo di vacanze da sogno come quelle di Caterina Balivo, Chiara Ferragni e tanti altri personaggi della televisione italiana. Nel corso di queste ore però Caterina Balivo è stata vittima di commenti al veleno che riguardano anche la sua sfera professionale.

In molti infatti avrebbero addirittura sostenuto che la Balivo essere raccomandata dato che il suo programma è stato riconfermato nonostante abbia avuto un inizio molto lento e quindi non un successo immediato con tutti speravano. La conduttrice ad ogni modo ha preferito non rispondere ancora alle accuse, dedicando così tutto sto tempo libero ai due figli Guido Alberto e Cora.

Altri vip vittime degli haters

Caterina Balivo non è l’unica vip italiana ad essere vittima degli haters. Nella rosa dei personaggi pubblici sui colpiti dal popolo del web lo troviamo senza ombra di dubbio Belen Rodriguez e Barbara D’Urso le fai vengono costantemente attaccate in ogni post, con qualsiasi tipo di sotto. A queste vanno aggiunte Nadia Toffa, accusata di utilizzare il tumore per far parlare di sé, Elena Santarelli giudicata troppo magra e quindi una cattiva esempio per chi la segue.

L’hanno ascoltata, l’hanno seguita. In tanti si sono seduti nel suo salottino e si sono fidati di lei, di Caterina Balivo, che a partire dal 9 settembre tornerà con la seconda edizione di Vieni da Me. Il programma di Rai 1, confermato per la prossima stagione televisiva, prova a rinnovarsi ancora e Caterina è già al lavoro insieme alla sua squadra per trovare altre idee che possano conquistare il pubblico della rete, un pubblico giovane, femminile, che ha voglia di emozionarsi ma anche di ridere.

La Balivo ce la sta mettendo tutta per non deludere né sul lavoro né a casa. Ama suo marito Guido Maria Brera, ama i suoi due figli, Carlo Alberto e la piccola Cora. Ma in ogni sua intervista racconta di sentirsi un po’ in colpa. «Sono una mamma pessima», ha raccontato spesso nel suo salotto. «Mi sento sempre in difetto perchè lavoro, perchè resto sempre indietro rispetto alle altre mamme, devo chiedere consigli a tutte, devo informarmi sui compiti. Però penso che se non lavorassi, la mia professione mi mancherebbe e sarei una mamma triste, sarebbe ancora peggio». E Caterina è bella, sorridente, una donna felice. Si vede, si capisce, basta guardarla e poi ascoltarla.

«Sono molto contenta. Per me è una sfida vinta. È tornato il salotto nel pomeriggio di Rail, in maniera frizzante, allegra. Dove ci si emoziona ma si riflette anche. È stato un anno sulle montagne russe. Insieme a tutto il gruppo di Vieni da me, guardando il lavoro fatto, siamo stanchi ma fieri. È una fascia oraria che io conosco bene visto che, anni fa, l’abbiamo ricostruita anche su Rai2. Felice di tornare su Rail e di aver dato il mio contributo in questa fascia oraria che è difficilissima. Ma tanto voi lo sapete…».

Ci sarà qualche novità, qualche tua idea? Le idee sono tante, cercheremo di migliorare le cose fatte lo scorso anno, vorrei che il programma fosse ancora più brioso.

Il commento più bello ricevuto dal tuo pubblico?
Facile, è quando mi dicono: “Caterina torno a casa e ti voglio guardare perché mi voglio emozionare con te, mi voglio anche divertire”. Sono parole che mi hanno fatto molto piacere e anche sorridere d’imbarazzo. Ma la stessa felicità l’ho avuta quando mi sono ritrovata quest’estate, nei pochi giorni di vacanza fatti con i bambini, in luoghi affollati dove c’erano molti ragazzini che quando mi vedevano ballavano Baby Shark.

Vuol dire che sei amata… Vuol dire che la gente è lì, ci segue. Significa che si emozionano con noi perché in studio c’è una fantastica energia e il fatto che arrivi a casa è gratificante e vincente, perché non è sempre così. Ci sono programmi dove ti diverti tu conduttore, dove ti emozioni tu, ma a casa non arriva niente.

Un’energia che viene trasmessa anche a chi viene a trovarti? È una cosa incredibile l’energia e l’empatia che si è creata in studio. Le cose che abbiamo fatto non erano da copione, né loro l’avevano detto prima agli autori. Questa cosa mi ha molto gratificato perché in quel momento mi hanno dato fiducia, una fiducia incondizionata. Non è semplice essere sempre veri in televisione.
Per niente, ma a Vieni da me è successo di tutto, c’era qualcosa di diverso. Anche gli ospiti in promozione si sono voluti aprire liberamente, per loro scelta. Ogni volta, parlando con loro dopo, dietro le quinte o quando ci siamo rincontrati lontano dalle telecamere mi hanno sempre detto:

“L’ho fatto perché me la sentivo, perché era proprio il momento giusto di farlo: dalla Sandrelli con Gino Paoli a Paola Barale che ha raccontato di Raz Degan o il grande Piero Angela che mi ha raccontato del compleanno numero 90. Per non parlare delle storie vere, su alcune proprio non ho retto l’emozione…



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