Crociere, Msc inaugura Bellissima: adesso l’obiettivo è 29 navi entro otto anni



È enorme grande come tre stadi Olimpici (325 metri), ha un’altezza pari a 13 pullman a due piani (65 metri), può correre sull’acqua a 22,7 nodi è in grado di ospitare 5.686 passeggeri grazie a 1.564 uomini d’equipaggio: al suo interno può risiedere senza problemi un piccolo comune italiano. Il suo nome è  Msc «Bellissima» ed è la nave di crociera che, ieri, ha ricevuto il «battesimo del mare» nel porto di Southampton, nel Regno Unito.



È la sedicesima della flotta dell’armatore Gianluigi Aponte che, per celebrare l’arrivo della nuova ammiraglia, ha scelto come madrina d’eccezione Sophia Loren. Inoltre, si sono esibite star come Andrea Bocelli con il figlio Matteo, Nile Rodgers e il Cirque du Soleil.

Msc Crociere, quarta al mondo nel settore delle crociere con un fatturato stimato di circa 2,5 miliardi di euro e 2,4 milioni di clienti, per la «Bellissima» ha staccato un assegno da 900 milioni ai Chantiers de l’Atlantique di Saint Nazaire, in Francia, nell’ambito di un piano di investimenti di 13,6 miliardi di euro che prevede la costruzione di altre 13 navi entro il 2027.

“L’obiettivo — spiega il presidente Pierfrancesco Vago — è di arrivare a 5,5 milioni di passeggeri entro otto anni”.

Una grande crescita iniziata dal 2003. “Il settore aumenta e diminuisce l’età media dei nostri clienti che oggi è di 42 anni — dice al Corriere Leonardo Massa, country manager per l’Italia — e guardiamo al futuro offrendo 7mila posti in più dal 2020”.

Una domanda di crociere che spesso supera l’offerta. “Per questo — riprende Vago, a capo di 30.523 dipendenti — lanceremo anche un nuovo brand di ultra-lusso con quattro nuove navi costruite da Fincantieri, di cui aspettiamo l’evoluzione delle nomine dei vertici. Avranno 481 suite per circa 800 croceristi, coccolati da 700 uomini d’equipaggio. Costeranno in tutto circa due miliardi, la prima sarà varata nel 2023 e avrà mete esclusive come i Poli. Inoltre, stiamo riqualificando un’isola in esclusiva alle Bahamas”.

Tornando alla «Bellissima», ha un forte legame con l’Italia: dallo studio De Jorio che l’ha progettata sino al comandante Raffaele Pontecorvo.

“Genova sarà il suo home port per la prima stagione — spiega il ceo Gianni Onorato — e la prima crociera sarà nel Mediterraneo con tappe settimanali a Genova, Napoli e Messina». C’è di più per l’azienda con sede a Ginevra. «Vendiamo in 81 Paesi, ospitiamo 170 nazionalità — riprende Vago — e siamo un formidabile volano turistico per l’Italia anche perché poi molti crocieristi ritornano a visitarla, con altre modalità e per un periodo più lungo”.

Il Corriere ha navigato su «Bellissima» durante il trasferimento da Saint Nazaire a Southampton. È progettata per viaggiare in ogni stagione nelle 2.217 cabine. Ognuna ha Zoe: un’assistente virtuale che risponde a 800 domande. Ci saranno due spettacoli esclusivi del Cirque du Soleil; un teatro da 975 posti; casinò; sette aree per i più piccoli; simulatori di F1; 12 ristoranti con menù firmati da chef stellati. E non mancano le tante tecnologie che riducono l’impatto ambientale. Partendo da piccole buone pratiche: nei 20 bar e lounge sono state bandite le cannucce di plastica.



Lascia un commento