Emma Marrone come Nadia Toffa, le parole della cantante: “Doveva essere fatto”



Il mondo del gossip torna a concentrare la sua attenzione su Nadia Toffa e il paragone con Emma Marrone, l’esito diverso si una storia molto simile. Questa volta a commentare la situazione è stata la cantante salentina. Scopriamo insieme cos’è successo.



Emma Marrone come Nadia Toffa?

Nel momento in cui è stata annunciato lo stop di Emma Marrone dal mondo della musica il pensiero è volato immediatamente verso Nadia Toffa, la quale era venuta a mancare solo il mese precedente. I fan di entrambe le donne si sono subito preoccupati e gli haters non hanno perso occasione per rimarcare su quello che è successo. “Adesso è il turno di Emma Marrone”, scrivevano ma la cantante salentina non ha mai perso né l’animo né tanto meno il coraggio che l’ha sempre contraddistinta in questi anni e da donna forte, come si è sempre mostrata, ha perso il toro per le corna e ha lottato finché non ha vinto la sua personale battaglia. Ma oggi ecco che si torna a parlare della vita di Emma a confronto con la tragica morte di Nadia Toffa.

“Credo in Dio”

L’intervista rilasciata a F è stata la perfetta occasione per Emma Marrone per parlare ancora della sua malattia e della sua persona opinione ed idea sulla fede. La cantante salentina, dunque ha spiegato: “Credo in Dio, che si chiami Buddha o Allah poco cambia. Credo che il corpo sia energia e ne attiri di positive o negative a seconda di come ci relazioniamo con gli altri”. Successivamente ecco che arriva una particolare confessione: “Credo nei morti che continuano a starci vicino, altrimenti nulla avrebbe senso”. Quasi in automatico, l’intervista si concentra su Nadia Toffa e il loro rapporto di amicizia.

Nadia Toffa ne aveva il diritto?

Spesso Nadia Toffa è stata ampiamente criticata dal popolo del web per aver condiviso in modo eccessivo quasi, quelli che erano i dettagli della sua malattia. A tal proposito Emma Marrone, facendo riferimento anche alla sua condizione, ha dichiarato: “Io non ho mai detto che problema specifico ho avuto, perché penso che ognuno abbia il diritto di tenere certe cose per sé. Ne parlai dieci anni fa perché volevo che le ragazze facessero prevenzione”. La cantante conclude parlando appunto di Nadia Toffa e del modo di comunicare che La Iena aveva con il mondo: “Rispetto chi, come Nadia, ha scelto di parlarne nel dettaglio perché le malattie non devono essere un tabù. Bisogna però avere molto coraggio per farlo”.



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