Fabio Fazio è stato un fallimento in Rai, l’ex direttore Leone: “Poteva finire solo ko”



Fabio Fazio è sempre stato considerato l’uomo degli ascolti in tv, capace di portare al successo importanti programmi televisivi, ma quello che abbiamo visto ad oggi fosse tutto fumo negli occhi? A raccontare tutto senza freni è stato Giancarlo Leone.



Giancarlo Leone senza freni

Giancarlo Leone per 33 anni è stato conosciuto come l’uomo Rai, il quale la sciato la dirigenza nel 2016. Subito dopo l’esperienza nell’emittente è diventato presidente dell’APA- Associazione Produttori Audiovisivi entrando a far parte anche del Consiglio Superiore del Cinema e dell’Audiovisivo, nonché organismo di consulenza e supporto MiBac.

Proprio Giancarlo Leone è l’uomo che ha stravolto l’idea di Fabio Fazio che abbiamo sempre avuto in questi anni, il conduttore e giornalista al timone di programma importantissimi come Quelli che il calcio e Che tempo che fa. Ecco quali sono state le dichiarazioni senza freni rilasciate da Leone.

Fabio Fazio è stato un fallimento in Rai?

In questi anni non sono state poche le polemiche nate attorno a Fabio Fazio, quello che doveva essere l’uomo giusto si è rivelato un fallimento? In occasione di un’intervista rilasciata Libero, Giancarlo Leone ha deciso di esporre quella che è la sua personale opinione su Fabio Fazio dichiarando: “Dal mio punto di vista l’errore è stato portarlo su Rai1, è stata una scelta incomprensibile”. L’ex dirigente della Rai ha poi illustrato quella che secondo lui sarebbe stata la decisione da mettere in atto con Fabio Fazio e lo show condotto da questo: “Sarebbe stato meglio se fosse rimasto su Rai3 perché quel tipo di programma si porta dietro quegli ascolti, lui è stato bravo a non snaturarsi ma non poteva fare di più”. D’altronde si dice che squadra che vince non si cambia giusto? Il tutto non finisce qui.

“I programmi restino sulle reti commerciali”

Durante l’intervista rilasciata al quotidiano Libero, Giancarlo Leone ha anche espresso il suo parere su quella che è la nuova programmazione della Rai. Nel momento in cui gli è stato chiesto se questa fosse un po’ antica, Leone ha risposto: “No, affatto. C’ è ripetizione di programmi e modelli ma anche sperimentazione e innovazione. Un esempio per tutti è il Festival di Sanremo, una gara di canzoni che potrebbe essere banalmente ripetitiva e invece ogni anno è capace di rinnovarsi e rigenerarsi”. Successivamente questo conclude dicendo: “Ci può stare che il Grande Fratello sia stata l’ultima grande invenzione nell’ intrattenimento, ma contrasta con la missione del servizio pubblico, è giusto che questi programmi restino sulle reti commerciali”.



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