Gerry Scotti confessione shock: Una pillola gli causa l’impotenza



Gerry Scotti protagonista di una nuova notizia che lo riguarda da vicino. Il conduttore di Caduta Libera che ha sempre avuto un rapporto confidenziale con il pubblico ha voluto raccontare cosa gli è successo assumendo le medicine di mattina.



Gerry Scotti contro il bugiardino delle medicine

In occasione della messa in onda di una nuova puntata di Caduta Libera ha colto l’occasione per raccontare una sua esperienza personale che riguarda la vita quotidiana. Gerry Scotti, a quanto pare, da qualche tempo a questa parte ha dovuto inserire nella sua routine la somministrazione di alcuni farmaci. Di cosa si tratti nel dettaglio non è stato specificato, ma il conduttore si è scagliato contro bugiardino, ovvero il foglietto illustrativo. Questa volta però è stato lo stesso conduttore a far sì che il mondo del web desse sfogo alla sua ironia.

Gerry Scotti durante Caduta Libera ha sottolineato una cosa che ha lasciato tutti senza parole: se avesse seguito le indicazioni indicate nel bugiardino darebbe già morto da un pezzo?

Una pillola gli causa l’impotenza

Gerry Scotti parlando dell’assunzione dei farmaci ha voluto condividere una sua esperienza personale. A quanto pare un determinato tipo di pillola potrebbe avere un effetto collaterale davvero particolare, sul quale il conduttore ha iniziato a riderci quasi su.

Gerry Scotti ha infatti confessato di prendere un farmaco che tra gli effetti collaterali indicati nel bugiardino troviamo anche quelli dell’impotenza. Il conduttore, sempre con il sorriso sulle labbra guarda la telecamera e afferma: “Adesso mi spiego tante cose”. Inutile sottolineare come l’ironia abbia invado anche il web che ha postato diverse fresi divertenti sull’accaduto.

“È faticoso dare uno stop”

Non molto tempo fa, Gerry Scotti ha avuto modo di parlare della sua carriera televisiva in occasione di un’intervista rilasciata a il Corriere della Sera, realizzata dopo il grande successo di Caduta Livera.

In particolar modo Gerry Scotti ha dichiarato: “Ho quasi 62 anni, sono privilegiato sotto tutti i punti di vista, ho un figlio, una compagna. Onestamente, mi manca solo il tempo libero. Mi sono chiesto: che senso ha se un libero professionista che teoricamente non ha vincoli non può smettere come vuole e quando vuole?”. Successivamente, Gerry Scotti continua l’intervista affermando: “Mi sono dato questa risposta: per gente come me o Carlo Conti o Paolo Bonolis che hanno fatto del nostro esserci quotidiano il nostro modo di essere, come la credenza in salotto, è faticoso dare uno stop”.



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