Poste allarga la rete dopo i 12.800 uffici arrivano bar e tabaccai



Cresce «Punto Poste», la rete di Poste Italiane per il ritiro degli acquisti online e la consegna di eventuali resi. Il network specializzato nell’e-commerce destinato ad affiancare oltre 12.800 uffici postali – più di 11.800 dei quali con servizio di Fermoposta – può contare oggi su 1.438 punti di consegna che saliranno ad oltre 3.500 entro fine anno, rafforzando la prima rete distributiva d’Italia. I nuovi «Punto Poste», allestiti in tutta Italia anche grazie ad un accordo quadro stretto con la Federazione italiana tabaccai, sono costituiti da 1.053 tabaccai, 30 Indabox e 15 KiPoint (punti di ritiro presso bar, edicole, cartolerie e centri commerciali), oltre a 340 lockers, gli armadietti per il ritiro e la spedizione automatica di pacchi che offrono un servizio no-stop 24 ore su 24, fino a 7 giorni su 7. «È dunque sempre più diffusa e capillare in tutto il Paese la rete di Poste Italiane al servizio dei nuovi bisogni degli italiani nell’era del digitale e del commercio elettronico, a conferma dell’attenzione che da sempre l’azienda riserva al territorio e alle sue comunità» sottolinea una nota. La trasformazione in atto «è coerente con il piano strategico Deliver 2022, presentato a fine febbraio 2018, che mira valorizzare a pieno le caratteristiche uniche della rete di Poste Italiane, trasformandola nella piattaforma distributiva più ampia, più sicura ed affidabile del Paese. Con l’obiettivo di rispondere alle mutate esigenze dei cittadini e delle imprese, Poste Italiane sta completando consistenti investimenti sullo sviluppo della logistica legata all’e-commerce» conclude la società.





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