Raoul Bova i suoi giorni più brutti tra lutto e problemi fisici



E’ un momento difficile per Raoul Bova. Nemmeno la vicinanza della sua compagna, l’attrice spagnola Rocio Muftoz Morales, sembra aiutarlo. A fine novembre è scomparsa l’adorata mamma Rosa, nonna delle piccole Alma e Luna e dei figli più grandi del divo, Alessandro Leon e Francesco, avuti dalla ex moglie Chiara Giordano.



«Mi piace ricordarti così, mammina mia… Risate, abbracci e fiori», ha scritto l’interprete accanto a una foto che lo ritrae felice con la madre, in sella a una moto. La signora era molto amata anche da Rocio, che le ha dedicato una frase tenerissima: «Grazie per la tua forza, la tua allegria, energia, carattere…».

Per Raoul è un dolore molto profondo dopo quello che ha vissuto due anni fa, quando ha perso il padre Giuseppe, «un pilastro della mia vita», come lui stesso ha definito con commozione il genitore. A tutta questa sofferenza si aggiunge anche la preoccupazione per la frattura di due ossa della gamba destra: il malleolo e il perone.

Per questo infortunio Bova ha dovuto anche sottoporsi a un intervento. Le fratture dell’attore sono state provocate da una caduta per strada, a Roma, per colpa di una buca. Così per camminare l’interprete del personaggio di capitano Ultimo deve aiutarsi con le stampelle, come ha fatto al funerale di mamma Rosa.

In questi giorni Raoul appare molto provato, anche dopo l’uscita da una clinica di Torino insieme a Rocio, a Maria Pilaf, mamma della compagna, e al suo migliore amico Marco. E il periodo è difficile pure per Rodo.

L’hanno criticata dopo le dichiarazioni di Chiara Giordano, ex moglie di Bova, che di recente ha confessato di non aver conosciuto le due figlie piccole che l’attore ha avuto dalla collega spagnola. «Quando tuo marito se ne va con una donna più giovane, ti senti una nullità», ha aggiunto la Giordano.



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