Valerio Scanu, il cantante ha denunciato con un messaggio un’azione illegale sui suol social



I social network, e in generale internet, hanno portato tanta libertà e hanno avvicinato le persone, sia quelle normali che i vip con i loro fan, e questo ha dato una accellerata positiva alle relazioni umane. Il problema è che, proprio come ogni azione, un comportamento può essere svolto con un fine positivo o con un fine, negativo.



E allora ci si può innamorare online? Certo, ma il rischio è di finire in una delle truffe romantiche contro cui “Chi l’ha visto?” sta portando avanti una battaglia da tempo. Si può avere un filo diretto Con i vip? Ovviamente, anche se nella maggioranza dei casi a rispondere non sarà il vip stesso, ma il suo social media manager. Infine, nell’era degli influencer, ci si può fidare di un post o di una iniziativa portata avanti da un testimonial? Sicuramente, facendo però attenzione che dietro non ci siano dei malintenzionati che operano all’oscuro del vip.

E’ quello che è successo a Valerio Scanu e che lui ha denunciato con un post sui social che ha suscitato molte polemiche per una espressione usata dal cantante e non per il contenuto del messaggio. «Sono appena venuto a conoscenza di un gruppo segreto su Facebook capitanato da persone che credono di rappresentarmi. Ebbene, all’interno di quella che sembra più una loggia massonica che un fandom mirato a sostenere il mio percorso artistico, è emersa la presenza di approfittatori seriali che, agendo in modo del tutto illegale e per fini privati il più delle volte, persuadevano alcuni miei sostenitori ad elargire cospicue somme di denaro», ha scritto Scanu.

Il riferimento alla “loggia massonica” ha fatto parlare sui social, ha fato scrivere decine di articoli sui siti, ma ha distratto dal resto: «Questo modus operandi che, a tutti gli effetti, può considerarsi un reato corrispondente al titolo di “Circonvenzione di incapace”, dura da anni. Visto e considerato che il sottoscritto, Valerio Scanu, si autoproduce da sette anni investendo tutto quello che aveva per continuare a vivere di musica, non posso e non voglio per alcun motivo che questa situazione oltraggiosa si protragga oltre».

Cosa sia successo non lo spiega, ma Valerio invita tutti a dissociarsi da questi gruppi e agli amministratori degli stessi dice «che non si deve mai commettere l’errore di sentirsi al di sopra delle leggi. La verità viene sempre a galla e un leader intelligente, tutto ciò, sa metterlo in conto. Se il leader è solo un personaggio che si approfitta di gente di buon cuore, il risultato è quello di uno st***o che, il cuore, lo ha perso per strada». Internet è una grande conquista, ma bisogna stare attenti.!



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