Alberto Angela ha rischiato la vita: rapito e picchiato, il terribile e drammatico racconto



è Alberto Angela ha rischiato la vita ed è stato rapito e picchiato. Soltanto recentemente è venuta alla luce questa triste e drammatica verità, confessata dallo stesso conduttore. Alberto Angela è sicuramente conosciuto per essere il conduttore di Ulisse, ma anche per essere il figlio del grande Piero Angela. E’ stata per lui sicuramente un’esperienza davvero terribile, che l’ha segnato per sempre, per tutta la vita.



Alberto Angela ha rischiato la vita, rapito e picchiato

A raccontare questa disavventura è stato proprio lui, Alberto nel corso di un’intervista. Sembra che Alberto si trovasse in Niger, per motivi di lavoro, quando ad un certo punto è stato rapito e preso in ostaggio, con tutti gli altri componenti della troupe. Di questo, il conduttore ne ha parlato nel corso di un’intervista rilasciata a DiPiù, svelando anche dei dettagli piuttosto macabri ed inaspettati. Alberto Angela quindi a distanza di tanto tempo è riuscito a svuotare il sacco ed a raccontare nei dettagli. Questa brutta e drammatica esperienza è stata vissuta dal conduttore qualche anno fa, esattamente 18 anni fa.

Il racconto drammatico del noto conduttore di Ulisse

Nel corso dell’intervista il figlio di Piero Angela ha voluto ripercorrere quei momenti che sicuramente non potrà mai dimenticare. Il conduttore di Ulisse ha confessato di avere temuto il peggio, di non rivedere più la moglie e la sua famiglia. Fortunatamente le cose sono andate per il meglio e l’uomo insieme a tutti gli altri componenti della troupe sono stati liberati, ma la paura pare che sia stata davvero tanta. Lo stesso conduttore ha spiegato di essersi tanto spaventato e di aver rischiato sicuramente tanto, ma di essere fortunato perché adesso può soltanto raccontarla questa brutta esperienza. Il conduttore sembra abbia spiegato in realtà che cosa è accaduto, spiegando come una macchina fosse spuntata dal nulla e degli uomini con gli occhiali da sole e un Kalashnikov hanno intimato loro di fermarsi.

Rapito, picchiato e privato degli oggetti personali

Il conduttore ed i suoi collaboratori legati e picchiati per ore, ma anche interrogati e terrorizzati, privati di tutti loro referti personali come orologi e fedi nuziali. A quanto pare, i rapitori pensavano che fossero delle spie o addirittura dei trafficanti di droga. Fortunatamente questo rapimento è durato soltanto 15 ore, poi tutti sono tornati in libertà. È stata questa un’esperienza che Sicuramente rimarrà per sempre nella loro mente, anche a distanza di tanti anni.



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