Bonus 600 euro, da oggi è possibile fare la domanda: sito dell’Inps in tilt



Dalla mezzanotte di oggi mercoledì 1 aprile 2020 è possibile fare domanda per il bonus da €600 per tutti i lavoratori autonomi e questa dovrà essere effettuata sul sito INPS anche con il semplice PIN semplificato. Questa novità era stata annunciata nei giorni scorsi, ma soltanto a partire dalla mezzanotte è stato possibile inviare le domande ed è stato un vero e proprio Boom. Tutti i lavoratori autonomi e partite IVA a partire dal primo aprile possono fare domanda per ricevere questo bonus. “Dall’una di notte alle 8.30 circa, abbiamo ricevuto 300mila domande regolari. Adesso stiamo ricevendo 100 domande al secondo. Una cosa mai vista sui sistemi dell’Inps che stanno reggendo, sebbene gli intasamenti sono inevitabili con questi numeri”, è questo quanto affermato dal Presidente dell’Inps Pasquale Tridico.



Come fare la domanda

Quest’ultimo ha assicurato che le domande potranno anche essere fatte nei giorni successivi e non solo oggi, anche perchè il sito è in tilt. Come abbiamo già anticipato, sembra che la domanda potrà essere fatta anche con il PIN semplificato che è possibile richiedere per effettuare proprio questo tipo di richieste. Ad ogni modo va precisato che la domanda si può fare in via telematica con il PIN, lo SPID e la carta d’identità elettronica o la carta nazionale dei servizi. Il PIN semplificato invece è utile per tutti quelli che non possiedono un pin specifico.

Chi non ha dimestichezza può anche rivolgerti ad un semplice Caf oppure al Contact Center. L’accredito sarà effettuato direttamente sul proprio conto corrente e quindi sarà bene munirsi di tutte le coordinate bancarie, dell’Iban nel momento in cui si effettuerà la domanda. A parlare in queste ore è stata Nunzia Catalfo, la ministra del Lavoro la quale ha specificato come con il prossimo decreto si andrà a rifinanziare la misura per il mese corrente e quello di maggio e che l’importo potrebbe essere aumentato.

Chi sono i lavoratori che possono fare domanda

Possono fare richiesta tutti i lavoratori autonomi come i coltivatori diretti, i commercianti, gli artigiani e i Mezzadri che non percepiscono già comunque una pensione. Ad ogni modo l‘indennità interessa anche tutti coloro che non sono iscritti a casse di previdenza obbligatoria, i collaboratori coordinati e continuativi nonché i lavoratori stagionali e quelli dello spettacolo.Per quest’ultimi è stato previsto un limite ovvero che è possibile richiedere l’indennità nel caso in cui abbiano versato nel 2019 almeno 30 contributi giornalieri e non abbiano avuto un reddito superiore a €50000.



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