Coronavirus: addio aria condizionata? Arrivano le indicazioni dell’istituto superiore di sanità



Niente aria condizionata per questa estate 2020 negli uffici, l’idea è in corso di approvazione da parte del Governo Conte nella Fase 2. Il coronavirus ci potrebbe privare anche dell’aria condizionata, a causa della pandemia che è scoppiata si rischia di trascorrerla senza il supporto refrigerante che ci potrebbe allietare nelle giornate più calde.



Tra le varie misure che sono sono la visura decisiva del governo Conte per dare il via alla nuova fase 2 non si parlerà solo di distanziamento sociale, autocertificazioni, e dispositivi di protezione, ma anche una decisione importantissima, quella che riguarda proprio l’aria condizionata.

Passeremo l’estate senza aria condizionata?

Ci delle direttive da parte dell’Istituto superiore di sanità sul rischio di infettività legato a diversi impianti. In particolar modo riguarda la ventilazione che essendo elevata potrebbe spostare aventi e indietro le goccioline che vengono emesse da una persona infettata.

Per poterne usufruire ci vorrebbe una frequente disinfezione degli apparecchi. Insomma, per poter sconfiggere una volta per tutte il virus dovremo convivere con le alte temperature estive. La notizia arriva direttamente da uno studio effettuato in Cina. Lo studio ha rivelato che, il refrigeramento avrebbe un ruolo cruciale nella divulgazione del coronavirus. Continua…

L’aria condizionata portatore di virus?

Questa che non è piu’ solo un ipotesi è stato un argomento di cui è stato parlato spesso nelle ultime settimane. Lo studio è emerso dopo che in un ristorante cinese di 5 piani e senza finestre, dotato solo di aria condizionata, è avvenuta una contaminazione.

Una famiglia che era andata nel ristorante a pranzo, in cui il giorno dopo il capo famiglia ha dimostrato sintomi di contagio e lo stesso a contaminato altre 9 persone. Tra cui due erano sedute vicino all’aria condizionata che sarebbe stato il mezzo con cui il virus ha raggiunto le altre persone.



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