La fine de La vita in diretta ha riservato un amaro colpo di scena sia per Alberto Matano che per il pubblico. La lettera scritta da Lorella Cuccarini ha lasciato senza parole i fan del programma ma anche la stessa redazione. “Ego maschilista”, questo è il modo in cui Lorella Cuccarini ha definito il collega durante il furioso sfogo…
Lorella Cuccarini furioso sfogo
La nuova stagione de La vita in diretta non è stata facile da condurre per Lorella Cuccarini per diversi motivi, sia per quanto riguarda la pandemia del Coronavirus che per il fatto che si trattasse di un nuovo lavoro per la showgirl che nel corso della sua carriera ha anche segnato la storia della televisione.
Il percorso per il programma quotidiano di Rai 1, dunque, non avrebbe riservato i risultati sperati o più semplicemente la redazione del programma aveva previsto qualcosa di diverso per la prossima stagione che, a quanto pare, sarebbe stata affidata solo alla conduzione di Alberto Matano. A ogni modo Lorella Cuccarini non ci sta e affida a una mail il suo furioso sfogo su quello che secondo lei sarebbe successo dietro le quinte del programma, lasciando tutti senza parole…
Il commento sulle rime: “Ego maschilista…”
Che il futuro Lorella Cuccarini a La vita in diretta fosse in bilico non era un mistero, i giornali avevano anche parlato d frizioni con Alberto Matano ma lo stesso giornalista aveva provveduto a smentire tutto, motivo per cui la lettera scritta dalla showgirl arriva con estrema sorpresa.
Secondo quanto riportato anche da TV Blog nella lettera indirizzata alla redazione è possibile leggere: “L’ego sfrenato e l’insospettabile maschilismo di un collega di lavoro. Esercitato più o meno sottilmente, ma con determinazione. Costantemente. Talvolta alternato ad incredibili (e mai credute) dichiarazioni pubbliche di stima nei miei riguardi. So che tutto questo non devo certo ricordarlo a voi che eravate qui”.
“Macchina infernale”
La mail di sfogo di Lorella Cuccarini, che ha lasciato senza parole persino la redazione de La vita in diretta, continua poi nel seguente modo: “C’è una prima volta alla quale non ero preparata: il confronto con l’ego sfrenato e sì, diciamolo pure, con l’insospettabile maschilismo di un collega di lavoro. Esercitato più o meno sottilmente, ma con determinazione. Costantemente”.
Le giornaliste e colleghe di Alberto Matano sono intervenute prontamente per difendere il giornalista, ma le parole scritte da Lorella Cuccarini, comunque sia, sono destinate a rimanere una macchia indelebile: “È stata la mia prima volta in un programma quotidiano così complesso. Di programmi televisivi ne ho fatti tanti, ma una ‘macchina infernale’ come quella di Vita in diretta non l’avevo mai guidata”.
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