Maurizio Costanzo lascia tutti senza parole e confessa “Sono malato di..”



Maurizio Costanzo è stato da sempre dedito al suo lavoro e di questo ne ha parlato nel corso di una intervista rilasciata al Corriere della Sera dove pare abbia rivelato che ama profondamente il suo lavoro e che il suo attaccamento alla televisione è quasi una malattia. Anche in questa quarantena il marito di Maria De Filippi non ha mai smesso di lavorare, di scrivere e pensare anche ai nuovi progetti lavorativi come scrivere un libro. A breve il giornalista partirà con un nuovo progetto lavorativo che andrà in onda il sabato su Rai 2, ovvero lo vedremo alla conduzione di Rai, Storie di un’italiana. Come abbiamo avuto modo di vedere, sembra che il giornalista abbia rilasciato in questi giorni una lunga intervista al Corriere della Sera, facendo anche delle dichiarazioni molto importanti.



Maurizio Costanzo e il suo parere sul mondo della televisione di oggi e di ieri

Parlando del mondo della televisione in generale, Maurizio Costanzo fa anche un breve paragone con la televisione di una volta ed a tal riguardo pare che abbia lanciato delle frecciatine a qualche programma Mediaset nello specifico ed a qualche conduttrice. “Un tempo c’era l’avanspettacolo, c’era il cabaret: erano grandi serbatoi di talenti da cui attingere. Il problema di oggi è che mancano le fonti di approvvigionamento dove trovare grandi intrattenitori. Per 55 minuti di trasmissione si lavorava più di una settimana. Le prime risse televisive sono arrivate al Costanzo Show, ma oggi mi annoio quando vedo le risse costruite!”. Queste le dichiarazioni di Costanzo.

La quarantena di Maurizio Costanzo

Gli ultimi due mesi Maurizio Costanzo li ha vissuti in casa con Maria De Filippi che comunque è stata sempre indaffarata dapprima con il suo Amici Il serale e poi con Uomini e donne che è andato avanti seppur in modo differente rispetto a prima. Maurizio però in questa quarantena ha lavorato tanto da casa, ha scritto molto ed ha anche letto parecchio ma soprattutto non ha mai perso di vista la sua televisione tanto amata.

Nel mio studio ci sono 12 schermi sintonizzati su 12 canali. Riconosco che è una forma di malattia mentale!”, questa la dichiarazione piuttosto scioccante che ha lasciato tutti senza parole. Il giornalista infine, sembra abbia avuto un pensiero speciale per tutti gli italiani e per questo ha voluto omaggiarli con queste parole: “Ho pensato agli italiani costretti in casa, sui divani, in particolare alle persone più avanti negli anni, da ciò è nato lo sforzo di rispolverarne la maniera delle vecchie trasmissioni della Rai, che hanno attraversato la storia del Paese. E’ anche un modo per rendere omaggio a questa azienda e a chi l’ha fatta!”.



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