Paolo Bonolis, avanti un altro nella bufera: colpa del concorrente sardo manda maledizioni



Ancora una volta ecco che troviamo Paolo Bonolis protagonista di una notizia che lo riguarda da vicino. A far discutere in questi giorni è stata una poesia che il concorrente Giovanni Meles ha recitato a Paolo Bonolis e che, secondo il pubblico, sarebbe stata arricchita con delle parolacce. Ecco cos’è successo.



Paolo Bonolis a Avati un altro

Nel corso di questi giorni abbiamo avuto modo di leggere alcune notizie legate al programma di Avanti un altro, in particolar modo ha fatto parecchio discutere quello che è successo con Daniel Nilsson.

Paolo Bonolis ha pronunciato in modo sbagliato un nome in lingua hawaiana, ecco che Daniel Nilsson comincia a ridere davanti il pubblico. Il tutto si è risolto in modo molto comico con Paolo Bonolis ha promesso allo svedese che lo avrebbe comunque rispedito nella sua nazione a lavorare con l’Ikea. Nel corso delle ultime ore è stata diffusa una notizia che riguarda una cosa che si è verificata negli studi di Avanti un altro, ecco di cosa si tratta.

Avanti un altro nella bufera, colpa del concorrente sardo

Come abbiamo avuto modo di spiegare, nel corso delle ultime ore sta facendo discutere la lunga intervista rilasciata da Giovanni Males il concorrente sardo di Avanti un altro. L’uomo ha recitato una poesia a Paolo Bonolis che, secondo il pubblico, potrebbe aver offeso Paolo Bonolis.

A chiarire cos’è successo è stato lo stesso Giovanni Males che, al Sardinapost, ha dichiarato: “Niente di personale contro Bonolis, ci mancherebbe: sugli schermi di Canale 5 ho portato una vecchia poesia, in modo ironico. Non volevo assolutamente mancare di rispetto a Bonolis come persona, né di certo augurargli qualcosa di negativo, ci mancherebbe, è una poesia sarda che conosco da tanti anni, non l’ho certo cercata appositamente”.

“Prende in giro tutti”

Giovanni Males, sulla sua esperienza a Avanti un altro in occasione dell’intervista rilasciata al magazine sopracitato ha dichiarato: “Quel programma funziona così, con lui che prende in giro tante persone. Ma, più in generale, non mi piace lo stereotipo dei sardi in questi programmi televisivi dove si finisce sempre con le prese in giro tra pastori, pecore, eja e ajò mi hanno detto di mettere in scena una mia passione e ho subito pensato alla poesia sarda”

Il giovane ragazzo sardo conclude dicendo anche: “Io credo che sia sua, anche se è un po’ diversa nella forma che ho sempre sentito tramandare dagli anziani di Cuglieri. Ma ci tengo a ribadire che l’ho recitata con ironia e mi spiace che qualcuno possa aver frainteso”.



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