Sanremo 2020, polemica su Junior Cally: il rapper a rischio esclusione



Questa settantesima edizione del Festival di Sanremo non è ancora cominciata e già le polemiche sono infinite. Dopo la bufera sul direttore e conduttore artistico Amadeus, il quale stato accusato di avere utilizzato in conferenza stampa dei termini di discriminazione nei confronti delle donne, parlando soprattutto della Valletta Francesca Sofia Novello adesso pare che sia scoppiato un altro caso di sessismo. Questo riguarderebbe Junior Cally il rapper che è stato scelto come concorrente di questa settantesima edizione del Festival di Sanremo che andrà in onda dal 4 all’ 8 Febbraio 2020.



Il noto rapper proprio in queste ultime ore avrebbe pubblicato un videoclip della sua canzone intitolata “Strega”, che pare contenga nel testo delle parole e anche delle immagini piuttosto dure che inneggerebbero alla violenza sulle donne. In molti dicono anche di non conoscere questo rapper che è stato inserito tra i big.

Chi è Junior Cally?

Il rapper nato a Roma nel 1991 si chiama Antonio Signore e pare che abbia iniziato la sua carriera su YouTube nel 2017 iniziando a pubblicare alcuni singoli tra i quali Magicabula. Questo rapper è noto anche per una particolarità ovvero il fatto di indossare sempre una maschera antigas durante le sue esibizioni. Si tratta di un qualcosa di tanto curioso di cui ad oggi il rapper non ha voluto svelare nulla. Quindi, nonostante il rapper sia abbastanza famoso sui social da anni, non si sa il motivo per cui Junior Cally non abbia mai voluto mostrare il volto. Ciò che è certo è che il suo travestimento ormai fa parte del suo personaggio che tra l’altro sui social ha avuto davvero un grande successo tanto da essere arrivato a conquistare un disco di platino.

Le accuse

Come abbiamo visto, però in queste ultime ore il brano di Junior cally intitolato Strega pare contenga al proprio interno delle frasi piuttosto forti. “L’ho ammazzata e le ho strappato la borsa, ci ho rivestito la maschera“. Questa sarebbe soltanto una di quelle frasi che sono state contestate e considerate di stampo sessista e misogeno. Così in queste ore è arrivata dapprima la critica da parte di Marco Brusati direttore di un’associazione di stampo religioso il quale sul suo blog ha parlato del rapper come di un’artista che decanta un femminicidio e insulta sessualmente le donne. Insomma, salvo qualche esclusione dell’ultimo minuto, Junior Cally dovrebbe presentare al prossimo festival di Sanremo la canzone intitolata No grazie un brano che pare abbia un contenuto politico.



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