Amadeus e Fiorello, ultime notizie



Hanno portato a termine un’impresa giudicata alla vigilia e poi anche in corso davvero proibitiva. Nonostante gli ascolti decisamente in calo rispetto all’exploit dello scorso anno, Amadeus (58 anni, a destra) esce vincitore da questo Festival.



La gestazione è stata impegnativa e faticosa e in alcune circostanze il direttore artistico, in quelle settimane, è apparso profondamente solo. Con caparbietà e coraggio, però, non ha mollato e ha realizzato cinque serate più che positive.

Ancora una volta l’apporto di Fiorello (60) si è rivelato prezioso. I due sono amici e si vede anche in scena. Spiritosi, solidali e generosi l’uno nei confronti dell’altro, si sono sorretti a vicenda e hanno dato brio al Festival.

La mancanza del pubblico in sala ha messo più in difficoltà loro e le loro gag, che non i cantanti. Anche dal punto di vista della direzione artistica, le scelte musicali di Amadeus sono apparse convincenti e molti dei brani,  pur non potendo ambire a entrare  di diritto nella storia della musica,  sono destinati ad avere fortuna in radio.

L’unica grande pecca resta, così come nel caso del Sanremo scorso, la durata esagerata di ciascuna serata.

Un vero e proprio sequestro di persona per gli spettatori, con momenti di spettacolo infilati in scaletta e di cui si poteva fare a meno. Una lunghezza eccessiva che non ha giovato poi neppure in maniera vistosa sul fronte dello share.

Niente “Ama ter” per il conduttore ravennate, lo avrebbe meritato, anche alla luce delle tante anomalie di questa edizione che non possono farlo considerare un Ama bis. In pole position per subentrargli nel ruolo di padrone di casa del prossimo Festival c’è Alessandro Cattelan che, dopo l’addio a X Factor, sarebbe pronto a sbarcare in Rai.



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