Banconote false, è allerta: ecco quelle da tenere d’occhio



Da sempre esiste la contraffazione e purtroppo da sempre ci sono delle monete false che circolano e che in alcune occasioni portano i cittadini e delle vere e proprie fregature. La contraffazione è sempre esistita e di fatto è quel processo che porta alla riproduzione delle monete. Ovviamente è una riproduzione illegale e non consentita con Fini illeciti. A partire dai primi esemplari di cartamoneta come quelli originali dell’antica Cina che governi hanno cercato in qualche modo di combattere la contraffazione e lo hanno fatto con diversi modi dai più disparati. Sono state fatte delle stampe uniche eppure i malviventi hanno sempre trovato il modo per poter contraffare le banconote ed anche le monete. Ma qual è la situazione attuale?



Monete contraffatte, qual è la situazione attuale?

Secondo quanto riferito dalla BCE, sembrerebbe che nella seconda metà del 2019 sono state individuate circa 46.500 esemplari contraffatti. Questo è un numero davvero esagerato, un numero che risulta essere ancora molto alto, visto le tecniche utilizzate dai governi per poter arginare questo fenomeno che purtroppo è sempre più ampio e attuale. Ed ancora nella prima metà del 2019 pare che le banconote in euro false e ritirate dalla circolazione a livello mondiale fossero circa 251 mila. Nonostante sia un numero molto alto, sembra essere in calo rispetto alla seconda metà del 2018 del 4,2% ed ancora del 16,6% rispetto alla prima metà del 2018. Questo grazie soprattutto ai controlli che sono stati sempre più stringenti e anche grazie ai sistemi di sicurezza delle nuove banconote.

Quali sono le monete più contraffatte?

Ma quali sono le monete contraffatte più diffuse? A diffondere questo dato è stata sempre la Banca Centrale Europea, secondo la quale il taglio di banconote più contraffatto sarebbe quello dei pezzi da 20 e 50 euro. Sia i cittadini che i commercianti sono sempre più attenti infatti a controllare queste due tipi di banconote. In termini di numeri questi tagli rappresentano circa il 70% del totale delle banconote false in circolazione e nello specifico il 34% è rappresentato da quelle da €20 e il 36,5% da quelle da €50.

Le monete fase riconosciute nel 2020

Nel 2020, invece, la Banca d’Italia ha riconosciuto false ben 65.229 banconote euro ritirate dalla circolazione. Si tratterebbe del dato più basso registrato dopo il 2022, l’anno in cui l’euro ha iniziato a circolare come una moneta fisica. I tagli più falsificati sono quelli da 20 e da 50 come abbiamo visto. A livello globale le contraffazioni ritirate dalla circolazione sono state circa 460 mila.



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