Barbara D’urso con il compagno Francesco Zangrillo festeggiano il primo anno d’amore



Questo articolo in breve

Ma che mistero, è la mìa vita. Che mistero. Però brindo alla vita» cantavano Zucchero e Luciano Pavarotti. E puà dirlo anche Barbara d’Urso, pronta a tornare in pista con Pomeriggio Cinque dal 6 settembre. Solare, sorridente, energica.



Il marchio di fabbrica della Carmelita nazionale è tutto racchiuso nella frase, titolo di uno dei suoi libri (uno degli otto pubblicati fino a oggi) Tanto poi  esce il sole. Ed è così che appare in questa sua filosofia di vita, la conduttrice più “divisiva” della Tv italiana, distesa al sole di un’estate infinita, ammantata di un solido tenace ottimismo, di un’inattaccabile positività non scalfita da quelle che potevano rivelarsi decisioni piuttosto amare dal fronte lavorativo per lei, la più amata e allo stesso tempo criticata e bersagliata. Sentimenti estremi spinti forse dalle stesse motivazioni, quell’essere sempre al di sopra di tutto, quasi estrema, quasi eccessiva, iper in ogni cosa.

E così dall’alto dei suoi due milioni e più di fan sul suo profilo Instagram, condivide giornate di sole e sorrisi, tra schizzi d’acqua, l’immancabile ironia e un corpo esplosivo, anche quello spesso nel mirino dei detrattori, invidiosi forse di una forma smagliante che non si lascia intaccare dal passare degli anni.

Barbara d’Urso, classe 1957, baluardo inattaccabile da tempo immemore di salotti televisivi che hanno toccato l’apice degli ascolti unendo l’utile e il dilettevole, mettendo d’accordo soprattutto le dirigenze, portando a casa il risultato, quello che ti racconta la vittoria non sempre al costo più alto.

Regina dell’infotainment, anglosassone fusione tra informazione e intrattenimento, proprio da quella stessa regia alla quale ha assicurato il top dell’ascolto ha visto ridimensionarsi lo spazio gestito da dieci anni a questa parte tra i vari Pomeriggio 5 e Domenica Live, contenitori massimi intrisi di cronaca dalle mille sfumature, dal rosa al nero, passando dalle macchine della verità dell’Alabama a sfere roteanti e giudicanti con la luce puntata su personaggi a metà tra un accettabile trash e un grottesco diventato troppo incombente.

Così smentito da lei stessa che il motivo fosse il ribasso degli ascolti, i contenitori sono eliminati per far spazio ad altro, mentre i pomeriggi quotidiani saranno ridimensionati nel tempo e nei contenuti. L’ha detto al Corriere della Sera: «Io ridimensionata perché trash? Ho alcuni detrattori, soprattutto sui social, ossessionati da me. Ho fatto ciò che potevo e che, fra l’altro, piaceva alla gente: quel rumore di fondo per cui Live Non è la D’Urso ha chiuso perché non faceva ascolti è falso».

Lei professionale, dalla dedizione quasi maniacale, si protegge da critiche e decisioni, rispondendo con il consueto piglio e il sorriso imperturbabile mentre ricarica le pile per la ripartenza programmata per il 6 settembre quando riprenderà con Pomeriggio 5. Unico al momento tra i suoi contenitori a non essere stato eliminato dai palinsesti e che vedrà ancora presente lo spazio per informazione, cronaca e politica, quello dedicato alle storie delle persone comuni e i fatidici “timbri”, quelle cause cui Barbara crede e per cui lotta da tempo, che accendono un faro contro omofobia e violenza o la necessità delle telecamere in asili e RSA.

Domenica Live e Live Non è la d’Urso lasceranno il passo a Scene di un matrimonio, condotto da Anna Tatangelo e a una versione speciale di Verissimo, con Silvia Toffanin e il serale della domenica non ancora definito. Ai detrattori che continuano a lanciare frecciate, Barbara in questi ultimi scampoli di vacanza non poteva che rispondere: «Sorrido, lascio che parlino e mi godo l’estate…». Gli “odiatori” parlano, lei ha parlato a lungo con Piersilvio Berlusconi. «Ci saranno proposte di intrattenimento in prime time per me. È un passaggio necessario.

Mi ha spiegato il suo punto di vista e lo condivido totalmente: con il Covid, la realtà che ho sempre raccontato facendo informazione si è talmente intrisa anche di tragedia, che è sempre più difficile voltare pagina su argomenti leggeri. Mi ha detto Piersilvio: ho bisogno che delle cento anime che hai ne tiri fuori due, una per l’informazione e una per il puro intrattenimento».

Prima di presentare i palinsesti, «è stato molto insistente nel dirmi che sono stata e sono fondamentale per l’azienda, questo mi ha molto gratificata» Arriverà forse una prima serata d’intrattenimento e di sicuro l’informazione quotidiana di Pomeriggio Cinque «con la cronaca di tutti i tipi e la politica, dando spazio anche alle storie di persone comuni e all’Italia positiva che ha valori». E l’amore? «Se sono fidanzata? C’è una persona speciale a cui ho dato il permesso di corteggiarmi, un corteggiatore in prova. Perché in amore ho dato tanto e ora do prima tantissimo amore a me stessa».



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