Bianca Nappi chi è: età, carriera, vita privata, marito, film, compagno e figli



Bianca Nappi è una celebre attrice italiana di origini napoletane, cresciuta però a Trani. Nata nel 1980, Bianca ha fatto il suo esordio nel mondo dello spettacolo nel 2001 nella miniserie di John Kent Harrison intitolata In Love and War. Per quanto riguarda la sua vita privata, sappiamo ben poco se non che l’attrice vive a Roma e che ha un compagno dal quale ha avuto il figlio di nome Romeo. Tra le sue passioni spicca in particolare quella per gli animali. “Sono semplici da amare. Molto più degli umani.



E sono un’iniezione di gioia quotidiana” ha dichiarato l’attrice in un’intervista rilasciata a Vanity Fair. Non a caso, il suo profilo Instagram è costellato da tantissime foto del suo amato Jack Russel Terrier. In più, oltre alla recitazione la Nappi è anche appassionata di oroscopo e astrologia.

Bianca Nappi recita nella nuova fiction di Rai 1 “le indagini di Lolita Lobosco” che ha preso il via il 21 febbraio 2021. Tutti sanno che la protagonista e Luisa Ranieri e Bianca Nappi fa la parte della tua migliore amica.

Appena adolescente a 13 anni ha cominciato a recitare e molte compagnie teatrali locali, ovviamente crescendo la ragazza Voleva trovare Nuovi Orizzonti. Infatti appena maggiorenne Bianca Nappi, si è trasferita a Roma per poter affinare la sua recitazione. Ha iniziato a studiare al Teatro Blu, una vera e propria eccellenza nel campo teatrale. Successivamente nel 2002 la carriera inizia lentamente a prendere forma, Ottenendo grandi ruoli in alcune composizioni teatrali.

Successivamente è stata richiamata da Ferzan Otzpetek, prima per ‘Mine Vaganti’, in cui interpreta uno dei personaggi principali, del 2010 e poi due anni dopo anche per ‘Magnifica Presenza’. Nel 2017 viene chiamata per recitare in ‘Sirene’ e nel 2019 in ‘Vivi e Lascia Vivere‘ con Elena Sofia Ricci, con cui aveva già lavorato in ‘Mine vaganti’. La serie tv partirà il 23 aprile su Rai Uno. Bianca Nappi è molto attiva sui social e potete seguirla sul suo profilo Instagram. Per quanto riguarda la sua vita privata, sappiamo dirvi che la Nappi ha un compagno e l’anno scorso ha avuto un figlio: Romeo!

Bianca Nappi, l’abbiamo visto al cinema la prima volta nel 2008 Recitando nel film Un giorno perfetto, La ragazza ha un figlio di 2 anni di nome romeo.

Chi è il marito di Bianca Nappi

L’attrice non si è mai sposata, quello che sappiamo proviene da un’intervista effettuata nel 2017 alla rivista Vanity Fair affermando di avere un compagno.

Bianca Nappi: “Lavorare nei luoghi in cui sono cresciuta è stato molto piacevole”

Lolita Lobosco ha letteralmente conquistato il pubblico a casa. Ad affiancarla e a dare briosi consigli al vicequestore ci pensa Marietta, il tuo personaggio. Come è stato lavorare per questo progetto?

Certo, abbiamo avuto dei momenti difficili per via dell’emergenza sanitaria. Abbiamo iniziato a girare a Luglio quando la situazione sembrava grosso modo favorevole, ma poi in autunno la Puglia è entrata in fascia arancione e si è perso il piacere di viverla anche come turista. Del resto occorre essere rigorosi, non dobbiamo mollare. Il Covid ci sta mettendo a dura prova e dobbiamo essere scrupolosi. Non bisogna assolutamente abbassare la guardia. 

In “Lolita Lobosco” interpreti Marietta, donna in carriera, forte e determinata; in “Vivi e lascia” vivere hai interpretato Rosa che è esattamente il contrario di Marietta, in quanto sottomessa al suo compagno, sottomessa alla vita e in qualche modo rassegnata. A quale dei due personaggi, così diversi, ti senti più legata?

Ho amato entrambi perchè entrambi mi hanno permesso di esprimere una parte dell’universo femminile. Come donna non somiglio nè all’una, nè all’altra. Rosa è disfattista, Marietta è superficiale, è una “cavalla pazza” come la definisce la stessa Lolita. Io sono una persona che pur avendo talvolta delle insicurezze, ci prova sempre. Rosa, se non fosse stato per Laura (Elena Sofia Ricci), sarebbe rimasta nel suo silenzioso mondo fatto di privazioni, di compromessi, di rassegnazione. Di contro, Marietta è stato un personaggio molto più liberatorio che mi ha consentito di mostrare al pubblico un’altra tipologia di donna.

Con Rosa, credo sia passato un messaggio molto importante, quello che non bisogna mai avere il timore o la vergogna di chiedere aiuto. Le donne che vivono situazioni di disagio non devono restare in silenzio. E’ sbagliato pensare di potercela fare da sole. Un aiuto, anche solo quello di un’amica, come nel caso di Rosa, può salvare la vita.



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