Flavio Insinna arriva la sua rivincita dopo il fattaccio



Flavio Insinna ce l’ha fatta a tornare in alto. Non soltanto il talentuoso e simpatico conduttore e attore romano ha completamente superato la crisi seguita al “fattaccio” del fuorionda di “Affari Tuoi” trasmesso da “Striscia la Notizia”, ma è addirittura riuscito a crescere professionalmente e nell’affetto del pubblico.



Basta pensare che, reduce dal successone di una strepitosa stagione de “L’Eredità”, Flavio sarà occupato anche d’estate come conduttore di una trasmissione storica, “Il Pranzo è Servito”. Un bel colpo per lui, che comunque ha dimostrato sempre di essere molto poliedrico e di sapersela cavare in vari tipi di trasmissioni (e fiction). Molto del merito va alla sua sensibilità e alla sua umanità, la stessa che di recente lo ha portato a dire di essere pronto a tassarsi per aiutare i lavoratori dello spettacolo duramente colpiti dalla pandemia.

D’altronde Flavio ha fatto della solidarietà uno dei suoi cavalli di battaglia, impegnandosi tra l’altro a consegnare i pacchi di Emergency per le vie di Roma, ma anche nel Sud Italia. «Lo faccio da sempre, ma mi rendo conto che la crisi economica unita alla pandemia ha creato un effetto devastante. – ha detto a “Corriere.it” – Qui si tratta di capire una cosa, se viviamo in una giungla oppure in una comunità.

Se siamo in una giungla allora il più forte mangia il più debole, bene. Ma se siamo in una comunità, allora non può essere che nel nostro Paese, nel 2021, ci sia ancora chi muore di freddo e di fame». Ecco perché il presentatore de “L’Eredità” non si è mai fatto sfuggire l’occasione di fare beneficenza, adesso più che mai. Comunicativo, comprensivo e gentile verso il prossimo, Insinna ritiene che una delle cose più importanti al mondo sia l’amicizia.

Anche con i colleghi, primi fra tutti Gabriele Cirilli, suo vicino di camerino per un certo periodo e amico da oltre 32 anni, e Carlo Conti, che lo ha molto aiutato quando Flavio ha dovuto affrontare il duro compito di sostituire nel quiz preserale il compianto amico Fabrizio Frizzi. Insinna ha raccontato a “Tv Sorrisi e Canzoni” che Conti gli disse «Flavio, mettiti nel camerino 8, quello accanto al mio. Qualunque dubbio, mi bussi e ne parliamo”.

E così è stato… Quando vado in studio e faccio come mi ha detto lui, vedo che funziona. Lui si scoccia quando lo dico, ma io lo ribadisco: Carlo è un maestro». Come si può immaginare l’interesse riguardo la sua vita privata va di pari passo con gli ottimi ascolti dei suoi programmi ed anche in questo caso le cose per Flavio vanno a gonfie vele. La sua relazione con Adriana Riccio procede a gonfie vele e questo lo rende particolarmente sereno.

Cosa lo rende felice? «Le telefonate, prima e dopo il lavoro, alla mia compagna, a mamma e a mia sorella, in cui ci si dice solo: “Tutto bene?”. E la risposta è: “Tutto bene”», ha raccontato Flavio che è sempre stato legatissimo alla sua famiglia, a sua madre e a suo padre che purtroppo da qualche anno non c’è più.

Questo è anche uno dei motivi per il quale ha deciso di non avere figli: «Cresciuto con quel tipo di presenza, magari a volte troppa, non mi sono mai ritrovato da solo davanti a un problema; per come ho vissuto cos’è l’amore dei genitori verso i figli, non potevo sopportare l’idea che un giorno, a me, un pargolo mi dicesse: “Bello il film, bella la tv o il teatro, ma non ci sei mai”», ha rivelato a “Libero”.

Grande amante degli animali, il famoso conduttore adora le sue cagnoline Minni e Lola e si prende anche cura di Lilly, una tartaruga cinquantenne che lui chiama “la senatrice” e che trovò insieme a sua sorella Valentina quando aveva 8 anni: «Io sono fortunato, ho la famiglia, una casa, un giardino, le cagnoline Minni e Lola.», ha spiegato Flavio che però un rimpianto ce l’ha, quello di non aver studiato abbastanza: «Cosa non mi perdono? – ha detto a “Tv2000” – Quando ho detto a mio padre che non avrei fatto il medico o l’avvocato si è chiuso nel suo studio a piangere per due anni. Non mi perdonerò mai di aver studiato meno di quello che avrei dovuto».

Il periodo è d’oro e per tutti i suoi ammiratori c’è anche un’altra bella novità: Flavio Insinna tornerà nella tredicesima stagione di “Don Matteo” nei panni del Maresciallo Anceschi. Il suo ritorno, tra l’altro, coincide con una rivoluzione nella serie visto che da alcune indiscrezioni sembra che dalla quarta puntata ci sarà un avvicendamento: Terence Hill lascerà e al suo posto arriverà Raoul Bova. Insomma, Flavio sta vivendo un momento magico del quale è estremamente felice: «Il mio lavoro mi rende fortunatissimo perché posso essere utile a chi è meno fortunato di me. L’unica versione vera della felicità è quella condivisa: se sei felice solo tu, non c’è gusto».



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