Ricorderete tutti la strage di Capaci in cui venne ucciso il giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli uomini della scorta. Il suo vero nome era Giovanni Salvatore Augusto Falcone ed è stato un magistrato italiano tra i più importanti e sicuramente tra i più stimati. È stato ucciso il 23 maggio del 1992 da Cosa Nostra insieme alla moglie ed ai tre uomini della scorta.
Falcone, la strage di Capaci costata la vita al magistrato
Il magistrato ha iniziato a lavorare esattamente nel 1974 nel momento in cui ha vinto il concorso ed è entrato in magistratura. Ha iniziato a lavorare dapprima a Trapani e poi nel 1978 si è trasferito a Palermo che tra l’altro era la sua città natale. In seguito alla morte del giudice Cesare Terranova nel 1979 che ha accettato la proposta di trasferirsi all’ufficio istruzione della sezione penale sotto la guida di Rocco Chinnici. Dopo tanti anni di duro lavoro e di lotta alla mafia, il 23 maggio del 1992 venne ucciso insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli uomini della scorta.
Vita privata
Riguardo la sua vita privata sappiamo che nel 1974 ha sposato Rita Bonnici. Il matrimonio tra i due terminò nel 1978 quando lei non volle seguirlo a Palermo e decise di restare a Trapani. Poi l’anno successivo Falcone incontrò Francesca Morvillo che divenne sua moglie nel 1986.
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