Maria Laura De Vitis: chi è la nuova fidanzata di Paolo Brosio, nessuno crede al suo amore



La biografia

Classe 1998, Maria Laura De Vitis è originaria di Reggio Emilia: ha un diploma di liceo linguistico e una laurea in Scienze della Comunicazione, conseguita presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. In seguito si trasferisce a Milano, dove lavora come modella e influencer. Stando a quanto dichiara sul suo profilo Facebook, ha partecipato a Miss Universo Italia 2019 e a Miss Mondo 2018: ha anche partecipato a «Ciao Darwin», condotto da Paolo Bonolis, e al programma «Appuntamento a prima vista», in onda su Real Time. Su Instagram ha più di 41.000 followers, con cui condivide le sue aspirazioni e le sue passioni. Ama viaggiare e tenersi in forma: i suoi selfie sono praticamente sempre virali.



E’ ormai da qualche mese che sta andando avanti la relazione tra Paolo Brosio e Maria Laura De Vitis. Lei, 42 anni più giovane di lui, bella come può essere bella una ventenne e dal caratterino tutto pepe è stata presa di mira su media e social da quanti pensano si stia approfittando della popolarità del giornalista per emergere nel mondo dello spettacolo.

Sarà così? O è la solita cattiveria dei leoni da tastiera? L’abbiamo chiesto al diretto interessato. Paolo Brosio, in tv sia lei sia Maria Laura venite spesso attaccati. In tanti credono che la vostra sia una relazione finta. Come si difende a riguardo? «Sinceramente, di quello che dice la gente poco interessa. Tra me e Maria Laura c’è un bellissimo rapporto di complicità che nessuno conosce realmente. Quelli che criticano non hanno nessun motivo per farlo.

Non vivono con noi e parlano a vanvera perché secondo me soffrono di gelosia». Intanto però Maria Laura, durante una puntata di Live Non è la d’Urso, sottoposta alla macchina della verità, ha ammesso di non amarla. Non le fa uno strano effetto? «Guardi, la parola “Amore” per me ha un significato molto importante. L’innamoramento è una riflessione profonda. A me è successo quando mi sono sposato.

Dopo la mia conversione, un legame sentimentale prevede anche la creazione della famiglia. Un uomo di sessant’anni che ha conosciuto una ragazza di 23 anni da circa due mesi non può pensare a progetti del genere. Per quanto riguarda la macchina della verità, invece, la risposta di Maria Laura era scontata, perché la penso allo stesso modo.

Probabilmente tra un mese non sarà così, il nostro rapporto si concretizzerà ancora di più. Chissà». Come vi siete conosciuti? «Pura casualità. Eravamo a Forte dei Marmi in occasione delle Olimpiadi del Cuore, stavo facendo un’intervista per un programma di Raidue che riguardava l’evento di Andrea Bocelli, special guest della kermesse, e Maria Laura faceva parte della produzione. Ci siamo guardati e sorrisi: è stato un colpo di fulmine.

Alla fine siamo rimasti a scambiare due chiacchiere». Poi cosa è successo? «Maria Laura mi disse che doveva tornare a Milano perché dopo l’evento non aveva altri impegni e a quel punto le chiesi di restare con me a Forte dei Marmi per darmi una mano con la Fondazione. Stavamo cercando modelle cui far indossare gli abiti messi all’asta di beneficenza. Non avrei potuto scegliere di meglio, Maria Laura era la donna ideale. Sfila dall’età di dodici anni.

Mi chiese anche a chi sarebbero stati devoluti i profitti dell’asta e le spiegai che all’estero erano per il pronto soccorso di Medjugorie e in Italia per aiuto e sostegno alle famiglie di difficoltà. Non volle che le pagassimo le spese. Mi creda, è davvero una brava ragazza e non lo dico solo per l’affetto che provo per lei».

Non avete mai pensato di ufficializzare la vostra relazione andando a vivere insieme? Mettereste così fine a tutte le cattiverie. «Non dobbiamo dar conto a nessuno. Cosa dovremmo dire? Che ci sposiamo? Che faremo un figlio? Che ci amiamo alla follia? Le dico solo una cosa: è dal 26 agosto che ci conosciamo, sono stato 37 giorni in ospedale perché ho preso il Covid, poco dopo sono stato altri 20 giorni nella casa dal Grande fratello Vip.

Quindi il nostro tempo insieme è stato di 15 giorni a Forte dei Marmi e due weekend a Frascati. Dateci tempo. Per adesso lei è a Milano e io a Forte dei Marmi con mia madre che ha bisogno di assistenza». Cosa le dà più fastidio? «C’è una grande ipocrisia. In televisione si vede di tutto e nessuno dice nulla. Al Gf Vip passano baci tra donne, effusioni tra uomini…». Non c’è nulla di male. «Certo non sono contro, ci mancherebbe pure.

Però mi sto rendendo conto, mio malgrado, che un eterosessuale che bacia, per amicizia o affetto, un omosessuale viene osannato come paladino della libertà sessuale, mentre un uomo maturo come me che vuole bene in maniera profonda a una donna più giovane viene definito scandaloso.

Ma stiamo scherzando? Credo che l’uguaglianza valga per tutti». A proposito della sua esperienza al Gf, com’è andata? «Una bellissima esperienza che però è durata troppo poco. Sono stato eliminato subito dopo il mio ingresso. Mi hanno messo in nomination perché accusatodi aver spifferato l’arrivo di Stefano Bettarini. Assolutamente falso, perché fu Andrea Zelletta a farlo. Vi spiego com’è andata secondo me: quando Zelletta si era allontanato momentaneamente dalla Casa per problemi personali era stato messo in hotel, in una stanza accanto a quella della produzione. Avrà origliato qualche conversazione e appena tornato ha detto tutto».



Lascia un commento