Alimenta il barbecue con alcol etilico, muore a 56 anni ustionata dalla violenta fiammata di ritorno



Una donna di nome Maria Diodati è morta ieri all’ospedale di Pisa per le ustioni riportate in un incidente domestico. Una donna di Popoli (provincia di Pescara) è morta ieri all’ospedale di Pisa per le gravi ustioni riportate in un incidente domestico. Maria Diodati aveva 56 anni. Secondo quanto riportato, si sarebbe ustionata accidentalmente il viso e altre parti del corpo venerdì scorso, 8 luglio, mentre accendeva un barbecue, gettando del liquido infiammabile sui carboni ardenti.



Il fratello l’ha accompagnata al pronto soccorso di un ospedale locale, dove è stata curata subito dopo l’incidente. I medici del Centro Grandi Ustionati dell’Ospedale di Pisa hanno diagnosticato le sue condizioni come gravi e l’hanno trasferita d’urgenza. Le cause dell’incendio sono ancora in corso di accertamento e la Procura del Tribunale di Pisa sta decidendo se disporre l’autopsia. Il marito e le due figlie di Maria Diodati le sopravvivono. I suoi funerali si terranno la prossima settimana a Popoli, dove la Questura di Pisa darà il nulla osta per la sepoltura.

Nei giorni scorsi, un incidente simile si è verificato a Casoria, un comune in provincia di Napoli. Filippo Giuseppe Marzatico, 20 anni, è rimasto ustionato per aver tentato di alimentare un fuoco con l’alcol etilico; è stato poi trasportato all’ospedale di Frattamaggiore. Nonostante fosse intubato e considerato non in pericolo di vita, le condizioni del ragazzo sono peggiorate poco dopo il trasporto in ospedale. Il suo cuore ha poi smesso di battere.



Lascia un commento