Debora Pagano morta in casa a Macchia di Giarre, cadavere trovato due giorni dopo: fermato il marito



Una donna è stata trovata morta a Macchia di Giarre, in provincia di Catania, due giorni dopo il ritrovamento di Debora Pagano, madre di un bambino piccolo. Dopo le indagini, il marito è stato arrestato.



Le forze dell’ordine hanno scoperto il corpo senza vita di Debora Pagano, di circa 30 anni, nel suo appartamento di Macchia di Giarre, in provincia di Catania. Di questo incidente si sa molto poco, dato che la polizia ha rilasciato poche informazioni. La donna sarebbe stata uccisa almeno due giorni prima del ritrovamento del corpo nel bagno del suo appartamento, il 10 luglio. Il marito della donna, 30 anni, è stato il primo a scoprire il cadavere.

Secondo Fanpage.it, le forze dell’ordine hanno interrogato il marito della vittima nel tentativo di ricostruire le sue ultime ore di vita. La Pagano, morta almeno due giorni prima del ritrovamento del corpo, era madre di una bambina. Secondo quanto dichiarato dagli agenti, sul corpo della vittima non sono state trovate ferite da arma da fuoco o da taglio, ma la causa della morte non è naturale. La Procura di Catania ha disposto l’autopsia sul corpo.ù

Secondo quanto riportato, Pagano avrebbe vissuto nella frazione giarrese per alcuni anni prima di trasferirsi a Letojanni. Dopo essersi sposata, si è trasferita in un appartamento dove è stato trovato il suo corpo. La giovane donna aveva una figlia piccola. Gli inquirenti hanno notato che il corpo è stato segnalato solo due giorni dopo la sua morte, il che li ha portati a sospettare un omicidio.

Gli inquirenti vogliono conoscere la posizione del marito, primo testimone dell’accaduto e colui che ha dato l’allarme, per ricostruire le ultime ore di vita della donna e stabilire perché sia morta da sola nel suo appartamento e perché ci siano voluti due giorni per ritrovarla. Dopo un lungo interrogatorio, le autorità avrebbero ordinato l’arresto del quarantenne, che ha precedenti penali.

Secondo Salvatore La Rosa, legale del quarantenne detenuto, il suo cliente ha trovato la moglie deceduta venerdì, ma ha chiamato il 118 solo ieri. Secondo quanto verificato dall’avvocato, in famiglia non c’erano problemi o litigi tra i due coniugi. La Rosa ha detto: “È rimasto sorpreso e per due giorni ha cercato di capire cosa fosse successo. Sua figlia era fuori casa con i nonni a Letojanni, non a casa”.



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