Drusilla Foer: il dramma e la confessione “Cambiata da quando lui è venuto a mancare”



Drusilla Foer abbiamo avuto modo di conoscerla meglio in occasione del Festival di Sanremo quando è salita sul palco dell’Ariston come co- conduttrice del Festival di Sanremo al fianco di Amadeus. Ad ogni modo, sappiamo che è uno dei personaggi televisivi più amati e seguiti di questi ultimi tempi. Dopo la sua presenza al Festival di Sanremo Drusilla ha preso parte anche ad alcuni programmi televisivi tra cui anche Verissimo.



Drusilla Foer a Verissimo si lascia andare ad una confessione

E’ stato proprio durante una intervista rilasciata nel salotto di Silvia Toffanin che ha parlato tanto della sua vita privata e si è lasciata andare anche ad alcune confessioni. Pare che Drusilla abbia parlato del suo passato piuttosto tormentato e nel contempo avrebbe fatto una confessione. Pare che sia stata proprio Silvia Toffanin a fare una domanda a Drusilla chiedendole se il suo vero cognome fosse davvero quello. Dopo qualche attimo di silenzio poi, la stessa avrebbe detto la verità al riguardo.

La verità sul suo cognome

“È la prima volta che mi fanno questa domanda. Foer è il cognome del mio ultimo marito. Mi sento ancora sposa di Hervé Foer“. Poi ha aggiunto: “Il mio cognome non è di famiglia, in effetti di Foer a Siena non ce n’è, il mio cognome da nubile è Gori, Foer è il cognome del mio ultimo marito, Hans de Foer ho tolto il “de” perché mi dicono già che sono nobile. Lui appartiene al ramo belga della famiglia Dufour, quella delle caramelle, io sono tuttora madame Foer anche se lui non c’è più. Ci siamo conosciuti a New York e poi abbiamo vissuto a Bruxelles, un periodo bellissimo”. Il cognome quindi sarebbe quello del suo ex marito che purtroppo è venuto a mancare prematuramente.

La confessione di Drusilla

“Hervé è venuto a mancare. Quando muore qualcuno io tendo a rafforzare tutto, ho uno strano rapporto con la morte”, questo ancora quanto raccontato da Drusilla. “Dopo un amore potente in tarda età, fatto di condivisione e partecipazione e sentimento bisogna portare rispetto, eppure se mi corteggiano con insistenza e garbo scatta l’occhiolino. Ho conosciuto un signore e abbiamo condiviso questa assenza dei proprio amati”, ha aggiunto la Foer. A quel punto la Toffanin avrebbe aggiunto: “Come risponde a chi dice che dietro una grande donna c’è un grande uomo?”. Drusilla avrebbe poi risposto: “Dietro una persona c’è un grande uomo e grande donna, ovvero la nostra parte maschile e la nostra parte femminile”. Infine ha aggiunto: “Qualunque grande amore merita rispetto. Io sarò per sempre madame Foer”.



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