Giallo a Bologna, giovane trovato morto in una pozza di sangue: a dare l’allarme una ragazza



Il corpo di un uomo, apparentemente di circa 25 anni, è stato scoperto in una pozza di sangue nella parte non utilizzata della ferrovia Bologna San Donato. Questa vittima ha avuto una fine violenta.



Il corpo di un uomo è stato scoperto questa mattina in una pozza di sangue in un’area abbandonata della stazione ferroviaria di Bologna San Donato. Il colore giallo è usato per rappresentare la morte a Bologna, dove è stato trovato il corpo di quest’uomo. Secondo le prime informazioni, l’uomo avrebbe circa 25 anni, di carnagione chiara e di identità sconosciuta. Via Larga, una strada alla periferia della città, è stata il luogo del ritrovamento.

Sul posto sono intervenuti il medico legale e i soccorritori del 118 e dalle prime notizie si tratterebbe di una morte violenta. Il corpo del giovane, lasciato all’interno di un casolare abbandonato, presenterebbe ferite da arma da taglio, come risulta da un’indagine e da una prima ispezione cadaverica.

Secondo quanto emerso finora, una ragazza ha dato l’allarme, raccontando al 118 di una “aggressione”. Il personale medico è arrivato sul posto prima dei soccorritori, ma al loro arrivo l’uomo era già morto e la ragazza era sparita.



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