Infermiere trovato morto all’ospedale Grassi di Ostia con una flebo al braccio



Un infermiere è stato trovato morto in un luogo improbabile: all’interno dell’Ospedale G.B.Grassi di Ostia, disteso su una barella del day hospital e con una flebo attaccata al braccio.



A chiamare i soccorsi è stata l’ex compagna della vittima, con la quale la relazione si era incrinata, dopo aver ricevuto un messaggio sul suo smartphone in cui si diceva che era molto malato. Quando ha provato a contattarlo, non ha ricevuto alcuna risposta. Chiamando l’ospedale, però, il suo incubo peggiore è diventato realtà: il suo amato era morto! I medici presenti sul posto hanno dichiarato che l’uomo è morto per cause naturali, senza alcuna implicazione criminale. Le indagini sono ancora in corso per capire meglio i contorni di questa misteriosa morte avvenuta nell’area ospedaliera di Ostia Lido.

L’infermiere si sarebbe suicidato

Le indagini sulla morte dell’operatore sanitario proseguono con l’ipotesi che si sia ucciso. Le prove raccolte dagli investigatori portano a questa conclusione, così come un’e-mail che ha inviato alla sua compagna prima di morire e un’autopsia che è stata ordinata sul corpo dell’infermiera. I risultati dell’autopsia aiuteranno gli investigatori a determinare la causa della morte e a ricostruire la dinamica dell’incidente. Gli investigatori stanno anche esaminando i filmati della videosorveglianza, se hanno catturato immagini dei suoi movimenti prima della morte e se sono stati acquisiti durante le indagini.



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