Antonio Ansoldi, nato nel 1934 a Taranto e scomparso nel 2020, era il coniuge di Iva Zanicchi. Dopo la scomparsa del padre, divenne direttore artistico della stimata casa discografica Ri-fi, che aveva già messo sotto contratto diversi artisti di fama, tra cui Cristiano Malgioglio, Memo Remigi, i Califfi e Iva Zanicchi. La coppia si unì in matrimonio nel 1967 e la loro unione fu benedetta da una figlia di nome Michela.
Decenni dopo, la stessa Iva Zanicchi si è aperta sulla sua unione con Antonio, esprimendo il rimorso di averlo sposato perché forse non ha mai provato amore per lui. Lo ha rivelato nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo, dicendo: “Non avrei dovuto legarmi a mio marito. Non meritava un matrimonio del genere e questo è uno degli episodi più sfortunati della mia vita”.
Iva Zanicchi
Iva Zanicchi è stata una cantante straordinaria, con un’estensione vocale da contralto e un ampio repertorio che spaziava dalla musica melodica a quella pop, fino alle canzoni per bambini. Nel 1970 Alighiero Noschese la definì “pollice della canzone italiana”, cioè una delle icone più notevoli della musica italiana, insieme a Mina, Ornella Vanoni, Orietta Berti, Patty Pravo e Milva. Era conosciuta come l'”Aquila di Ligonchio” e talvolta indicata come l'”Amália Rodrigues italiana”. Ha fatto parte del quintetto di celebri cantanti italiane degli anni ’60 e ’70, insieme a Mina, “la tigre di Cremona”, Milva, “la pantera di Goro”, Patty Pravo, “la civetta di Venezia” e Orietta Berti, “l’usignolo di Cavriago”. Iva ha calcato anche alcuni dei più rinomati palcoscenici internazionali.
Dopo il successo del suo programma televisivo Ok, il prezzo è giusto (in onda dal 1987 al 2000), Z. si è guadagnata il riconoscimento e l’adorazione del pubblico. Dal 2008 al 2014 è stata parlamentare, inizialmente in rappresentanza di Forza Italia e poi del PDL. Nel corso degli anni ha pubblicato diversi album, come Come mi vorrei (1991), Fossi un tango (2003), Colori d’amore (2009), In cerca di te (2013) e Gargana (2022). Nel 2019 ha pubblicato un libro di memorie, intitolato Nata di luna buona, e nel 2022 ha scritto un romanzo intitolato Un altro giorno verrà.
Add comment