Offerta di lavoro indecente: tabaccaio del Casertano propone 600 euro al mese, 3 euro all’ora



Ogni anno, solo a Napoli e dintorni, un migliaio di giovani si muove i primi passi nel mondo del lavoro. “o guaglione“, come viene chiamato in dialetto napoletano: perché l’apprendista non ha un contratto e riceve un salario ben al di sotto di quello che gli spetta; perché se si lamenta, o sciopera, ci sono migliaia di altri pronti a prendere il suo posto. Le condizioni di lavoro offerte ai candidati interessati all’offerta di lavoro non sono solo strane, ma sembrano addirittura provocatorie. Il luogo è San Marcellino, un comune di 14.000 abitanti situato nell’agro aversano. Si tratta di un’area più ampia, denominata Terra di Lavoro, da sempre ampia nota per la sua bassa produttività ei conseguenti bassi salari”.



La proposta è chiara e miserabile al tempo stesso:

Cercasi ragazza/ragazzo per tabacchino, anche senza esperienza.
Turni a rotazione settimanale di 7/8 ore al giorno, giorni di riposo: tutti i mercoledì. Paga: 600 euro al mese.

La risposta dei cittadini all’offerta di lavoro è particolarmente forte, soprattutto dopo il “rilancio” del consigliere regionale Francesco Borrelli che sui suoi canali social ha evidenziato l’offerta di lavoro per pochi euro. Tra i commentatori non c’è solo chi dice “a questo punto è meglio avere un reddito di cittadinanza”. Ci sono anche molti che raccontano la loro esperienza e confermano che sì, ci sono davvero molte offerte di lavoro non dissimili da questa.



Lascia un commento