E l’anno di Silvia Toffanin. La conduttrice di “Verissimo” ha dimostrato e sta dimostrando al suo pubblico tutta la sua forza e la sua voglia di uscire da certi schemi, nonché di crescere e farlo anche a distanza di tanti anni di carriera.
Sì, perché per la prima volta Silvia Toffanin è uscita dalla sua comfort zone e ha sfoggiato una cifra stilista non indifferente. Si è presa la domenica pomeriggio (insieme agli “Amici” di Maria de Filippi) e ha dimostrato a tutti di poter fare grandi ascolti con una televisione sussurrata, elegante e con ospiti di alto livello.
Si è vista spesso in altri programmi, come ospite, mentre prima erano rare le apparizioni televisive. I suoi telespettatori, dunque, hanno potuto ammirare la Toffanin in prima serata su Canale5 nei programmi di Iva Zanicchi (“D’Iva”) e Michelle Hunziker (“Michelle Impossibile”), mettendosi in gioco e portando anche in quei programmi il suo stile di conduzione (e mettendo al centro della scena quello che sa fare meglio: intervistare).
Per ultimo, ha osato in uno dei programmi più amati del piccolo schermo: “Striscia la notizia”. Per una settimana, infatti, l’abbiamo vista alla conduzione del tg satirico di Canale 5 al fianco di Ezio Greggio. Anche lì, nel programma ideato da Antonio Ricci, ha fatto vedere un lato di lei che non si vede spesso, ovvero quello più ironico, più divertente, più leggero.
E la prova è stata ampiamente superata, portando il programma dell’access prime time a ben 5 milioni di telespettatori (uno dei più alti della stagione). Insomma, dopo tanti anni (più di 16!) relegata per sua scelta nel suo “Verissimo”, Silvia si è messa in gioco e ha capito che per entrare definitivamente nel cuore dei telespettatori bisogna “sporcarsi le mani”, uscire dalla propria cuccia dorata e buttarsi.
E ci è riuscita benissimo, perché oggi Silvia non è più vista come volto algido della televisione, ma come una donna che sa prendersi in giro e sa cambiare le carte in tavola, divertendo e divertendosi. Il 2021/2022, dunque, verrà ricordato per essere decisamente il suo anno d’oro. Perché oltre “Verissimo”, di sabato e domenica, c’è (molto, ma molto) di più, citando una nota canzone.
In attesa di vederla, da protagonista, in un programma tutto suo, magari in prima serata. Le premesse ci sono tutte. Silvia gode della stima di addetti ai lavori, colleghi e spettatori, merito del suo modo di fare tv, appunto, e merito – soprattutto di un patto di fiducia fatto tanti anni fa col pubblico fatto di onestà, trasparenza e la promessa di non cadere mai nel tra-sh più becero. Promessa mantenuta, in attesa di vedere un ulteriore evoluzione e un ulteriore passo in avanti nella sua straordinaria carriera.
