Uccide Lidia Peschechera e tiene il corpo per giorni nella vasca: il compagno condannato a 20 anni



Il 12 febbraio 2021, Alessio Nigro ha soffocato la sua compagna Lidia Peschechera, con conseguente condanna a 20 anni di carcere. Per tre giorni dopo la sua morte, ha tenuto il suo corpo nella vasca da bagno.



Alessio Nigro, l’uomo che lo scorso febbraio ha ucciso la sua compagna Lidia Peschechera, è stato condannato a 20 anni di carcere. Poco dopo l’omicidio, l’uomo aveva confessato tutto. Durante il processo, l’accusa aveva chiesto l’ergastolo perché l’uomo aveva ucciso la sua compagna, tenendone poi il corpo nella vasca da bagno per giorni. Dopo l’omicidio, ha preso la carta bancomat della vittima e ha prelevato denaro e fatto acquisti. A causa dell’infermità parziale riconosciuta dal giudice, l’uomo è stato condannato a 20 anni di carcere. Il collegio difensivo ha richiesto l’eccezione dell’infermità parziale di mente.

Lidia Peschechera, una sostenitrice della protezione degli animali molto conosciuta a Pavia, era stufa dell’esistenza irregolare del suo compagno e lo ha cacciato di casa l’anno scorso. Il 28enne, senza fissa dimora, ha cercato di curarsi per la sua dipendenza dall’alcol, ma non ha rispettato gli appuntamenti con i medici. Il 12 febbraio è scoppiata una lite e Nigro non si è presentato agli appuntamenti medici. In quell’occasione l’uomo ha strangolato a morte la sua compagna, soffocandola con una presa al collo. Dopo aver ucciso la compagna, l’uomo è rimasto in casa con il corpo nella vasca da bagno per tre giorni.

Dopo tre giorni, il 28enne, temendo di essere presto scoperto, è fuggito e si è rifugiato in un ostello di Milano in via Doria. All’ostello è stato arrestato dai carabinieri del Ros, che lo hanno liberato dalle manette. Da un controllo, l’uomo è stato trovato in possesso dei documenti personali di Lidia e delle chiavi dell’abitazione pavese di via De Pretis. Quando i carabinieri sono entrati in casa, hanno scoperto Lidia nella vasca da bagno, dove il suo corpo era in stato di decomposizione.



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